Residenze Esu per studenti con figli L’ente presieduto da Claudio Valente ha inserito un criterio che per Verona è una novità

Due alloggi destinati a studentesse e studenti/genitori single, pronti a raddoppiare nel caso le domande superassero la disponibilità.
Esu Verona ha pubblicato il bando per l’assegnazione di 438 posti distribuiti nelle otto strutture che gestisce nella città scaligera.
L’Ente, presieduto da Claudio Valente, nel delineare il concorso secondo le linee guida regionali, ha voluto inserire un criterio che, per Verona, rappresenta una novità: gli iscritti all’Ateneo, padri o madri single e fuori sede con i figli al seguito, avranno posti loro dedicati e alloggi allestiti ad hoc.
Gli altri criteri generali di selezione restano sempre i medesimi che guidano le scelte di Esu: merito e condizione economica dei richiedenti.
«I figli, in una società davvero civile, devono rappresentare una risorsa e non un impedimento», sottolinea il Presidente Claudio Valente. «Abbiamo voluto perciò riservare questi posti, e siamo pronti ad aumentarli, per garantire anche a giovani genitori single il diritto allo studio. Questo è il primo anno in assoluto e, in base alle necessità di chi farà richiesta, allestiremo gli spazi affinché risultino il più accoglienti possibile anche per i bambini. In passato non abbiamo ricevuto domande simili, probabilmente perché le studentesse e gli studenti/genitori sapevano che non c’era questa possibilità. Cominciamo in forma sperimentale, nella certezza che con il tempo, la comunicazione e il passaparola, chi avrà necessità saprà che a Verona c’è questa nuova opportunità».
Confermati, inoltre, nel bando disponibile sul sito www.esu.vr.it, 28 posti letto in stanze attrezzate per studentesse e studenti con disabilità.
Le domande per l’attribuzione degli alloggi andranno presentate esclusivamente attraverso lo sportello unico on-line entro le ore 12 del 2 settembre. Dal 15 dello stesso mese, invece, sono previsti la consegna delle chiavi e l’ingresso di ragazze e ragazzi nelle residenze.
«L’estate 2022 si sta rivelando parecchio impegnativa per Esu», aggiunge il Direttore Giorgio Gugole. «Grazie alla disponibilità dei nostri uffici, spesso operativi ben oltre il normale orario di lavoro, stiamo garantendo il massimo supporto agli studenti che intendono presentare domanda e, al contempo, stiamo seguendo diversi bandi del Pnrr legati alla residenzialità universitaria e all’innovazione digitale con l’intento di incrementare il numero dei posti letto disponibili, ma anche la qualità dei servizi offerti».