50 mila bottiglie di spumante arriveranno, a giorni, ai ristoratori, come regalo da Bottega spa, una delle aziende più conosciute del settore vinicolo, un colosso che esporta in ben 145 paesi una serie di vini e distillati, dal Prosecco all’Amarone, dal Brunello di Montalcino al Cabernet, allo Chardonnay, tanto per citarne alcuni. Un piccolo gesto di solidarietà verso una categoria impoverita dalla pandemia che non sa ancora quando potrà riaprire i locali come un tempo e, soprattutto, non ha avuto ristori degni di tale nome. Bottega sempre attenta alle tematiche sociali ha quindi deciso di fare un gesto simbolico (per Bottega è comunque una spesa) di offrire ai ristoratori italiani una fornitura gratuita di 50 mila bottiglie di spumante con l’augurio di poter brindare a tempi migliori. “Non abbiamo certo l’ambizione di voler sostituire i ristori o i sostegni”, dice Sandro Bottega, a capo dell’azienda veneta, “ma è un piccolo modo concreto di solidarietà. La ristorazione, riconosciuta eccellenza del nostro paese, parte integrante del Made in Italy e molto spesso in cima alle motivazioni che spingono i turisti stranieri a una vacanza nel Bel Paese, rischia di uscire fortemente ridimensionata da questo periodo con le inevitabili conseguenze in termini di occupazione. Il danno conseguente alla chiusura dei ristoranti è stato pesantissimo anche per tutto l’indotto, compresi i produttori di vini che non hanno ricevuto dallo Satto gli aiuti necessari a fronteggiare la situazione. Anche noi”, conclude Sandro Bottega, “ abbiamo risentito della situazione. Nel canale dettaglio nel 2020 abbiamo perso il 40% del fatturato rispetto al 2019”.
