RC Auto continua a calare. Verona segna nuovo record Con un eloquente -16%. La quarantena ha imposto nuovi limiti

red toy car on banknotes and coins

Con l’avvio della Fase 2 e il graduale ritorno alla normalità molti automobilisti veronesi dovranno rinnovare l’RC auto. La buona notizia, come emerge dall’osservatorio di Facile.it, è che la tariffa media rilevata nella provincia di Verona sta continuando a calare e dopo il -7,85% su base annua rilevato a marzo 2020, aprile ha fatto segnare un nuovo record, con un eloquente -16,12%. A livello regionale la riduzione è stata supeiore e pari al 16,83%.
Grazie al calo, per assicurare un veicolo a quattro ruote nella provincia di Verona ad aprile 2020 occorrevano, in media, 381,12 euro (l’1% in più rispetto alla media regionale); le tariffe, inoltre, potrebbero presto aumentare se, come prevedibile, con l’interruzione graduale della quarantena e i nuovi limiti imposti al trasporto pubblico, il numero delle auto in circolazione – e con esso quello dei sinistri – tornerà a crescere.
A livello provinciale sono state rilevate riduzioni a doppia cifra in quasi tutte le aree del Veneto: calo record per la provincia di Treviso (-18,72%), seguita da quelle di Vicenza (-18,21%) e Padova (-17,22%). Diminuzioni inferiori alla media regionale per le province di Verona (-16,12%) e Venezia (-16,06%). Cali più bassi rispetto al valore nazionale (-15,04%), invece, per le province di Rovigo (-11,14%) e Belluno (-3,77%).
In valori assoluti, ad aprile 2020 Venezia si conferma essere la provincia più costosa della regione (premio medio 395,33 euro), Belluno la più economica (344,66 euro).