Hanno rapinato un uomo e una donna in Piazzale XXV aprile e, poi, con il bottino rubato, sono scappati a piedi tra i binari della ferrovia per sfuggire ai poliziotti. Nel tentativo di non essere presi, i due ragazzi arrestati domenica, in tarda serata, dagli agenti delle Volanti, hanno provato a salire su un treno in partenza dalla stazione con le tasche piene di quello che, poi, è risultato essere denaro rubato. La rapina – consumatasi intorno alle 21.30 di fronte all’ingresso della Stazione Ferroviaria di Verona Porta Nuova – è stata commessa ai danni di un uomo e di una donna che, dopo essere stati malmenati, si sono visti sottrarre il portafoglio, il telefono cellulare e uno zaino. Da una prima ricostruzione dei fatti, l’aggressione sembrerebbe essere scaturita a seguito di una animata discussione tra la donna derubata ed un’altra ragazza. Di lì a poco, il litigio verbale si sarebbe trasformato in aggressione, conclusasi con una zuffa alla quale avrebbero partecipato, oltre alla giovane, anche gli amici di lei li presenti, intervenuti per darle manforte. Proprio nel corso della lite, due di questi sarebbero riusciti ad appropriarsi degli effetti personali delle due vittime. I ragazzi finiti in manette, individuati immediatamente dai poliziotti, sono stati accompagnati presso il carcere di Montorio dove questa mattina si è celebrata l’udienza di convalida ad esito della quale il giudice ha disposto nei confronti di entrambi la misura della custodia cautelare in carcere. Le Volanti hanno poi arrestato un 27enne in Piazza Santa Toscana sorpreso a spacciare droga in pieno giorno.