Con l’ufficializzazione degli elenchi iscritti il Rally del Bardolino edizione 2022 si inizia a scaldare la passione. La seconda prova della Coppa Rally Zona 3, come il Rally del Bardolino Historic e la Bardolino Classic Regolarità Sport hanno ora i loro protagonisti, adesso non resta che lasciare spazio ai cronometri.
Manca meno di una settimana, e poi finalmente si accenderanno i motori e lo spettacolo del Rally prenderà vita.
Come sempre i migliori specialisti della serie non sono voluti mancare alla gara che si corre nella splendida cornice del Lago di Garda, con 75 equipaggi che hanno dato la loro adesione al
Rally del Bardolino.
Le premesse per un’avvincente lotta per le posizioni di vertice ci sono tutte, anche se il primo che vorrà succedere a se stesso sarà il bresciano Luca Pedersoli, che dopo il successo dello scorso anno si ripresenterà ai nastri di partenza affiancato nuovamente da Anna Tomasi per concedere il bis questa volta a bordo di una Citroen DS3 WRC.
Sempre con una World Rally Car il bresciano troverà il primo avversario nel trentino Giorgio De Tisi, uno dei migliori interpreti di queste vetture dal respiro “mondiale” affiancato per l’occasione da Fabio Turco.
Se sotto l’aspetto tecnico le due WRC partono con i favori del pronostico, di certo i loro equipaggi non avranno vita facile contro il gruppo di ben 15 vetture della classe R5 che si presenteranno al via, capitanate dal veronese Federico Bottoni che assieme a Sofia Peruzzi proprio recentemente hanno assaporato il piacere della prima vittoria assoluta con la Skoda Fabia R5 e che di certo tenteranno il veloce raddoppio casalingo.
Per il Rally del Bardolino Historic saranno sette gli equipaggi al via, con il favorito d’obbligo inquadrato nello scaligero Dennis Tezza con alle note Massimo Merzari, sempre protagonista di vertice con la sua BMW M3, anche se come sempre in questa gara sarà in ogni caso un piacere rivedere in azione auto come l’Alfa Romeo Alfetta GTV6, la Fiat 124 Special o la sempre verde A112 Abarth.
Come sempre presenti in un bel gruppo gli specialisti del pressostato della Bardolino Classic Regolarità Sport. In questa occasione saranno 26 gli equipaggi che si sfideranno sulla precisione cronometrica sul filo dei decimi di secondo.
Molte le auto presenti protagoniste degli ultimi cinquant’anni di storia delle competizioni: dalle immancabili Porsche 911 alle Opel Manta e Kadett GT/E, passando per le più datate Lancia Fulvia Coupè e Zagato o l’imperdibile poi l’Audi Quattro Gruppo B di Davide Gerosa solo per citarne alcune.
Sarà un Rally del Bardolino che si presenterà ai concorrenti con molte novità, prima tra tutte un percorso di gara quasi equamente diviso tra la serata del 1° aprile e la giornata del 2, con tre prove speciali in programma il venerdì e le restanti quattro previste per il sabato.