Grazie all’impegno di circa una trentina di volontari di Legambiente, Cittadinanzattiva e Comitato per il Verde, in collaborazione con Amia, è stata raccolta e smaltita ieri una tonnellata e mezza di rifiuti rimossa dal Vallo di Cangrande, zona Alto San Nazaro appena fuori le Mura.
I volontari si sono dati appuntamento ieri mattina alle 9 per una domenica di pulizia cui ha aderito anche Amia mettendo a disposizione per la giornata un operatore munito di compattatore per stipare i rifiuti raccolti che sono stati poi correttamente conferiti. A far scattare l’operazione è stata la scoperta alcuni giorni fa nel vallo di Cangrande lungo le mura magistrali, di un grosso accumulo di rifiuti in area demaniale e dunque al di fuori delle aree coperte dai servizi e dai controlli territoriali dell’Amia.
“Tutto è partito grazie alla segnalazione di alcuni cittadini, che ringraziamo, ad Amia e alle associazioni di volontariato che si occupano di pulizia e tutela dell’ambiente”, spiega il presidente di Amia Roberto Bechis che ieri ha preso parte alla giornata di pulizia. “Abbiamo trovato e smaltito rifiuti e oggetti vari, molti dei quali abbandonati qui da anni. Non è bastata una giornata per completare l’intervento e, sempre in sinergia con Legambiente, Cittadinanzattiva e Comitato per il verde, abbiamo già calendarizzato un’altra data al termine della quale potremmo restituire il vallo finalmente ripulito”, aggiunge Bechis.
L’anomalo accumulo di sacchi in un’area nascosta, piuttosto impervia e fuori i sentieri battuti, era stato oggetto di un sopralluogo al quale avevano partecipato, oltre all’ispettore di zona di Amia, il direttore Ennio Cozzolotto e il consigliere del CdA Francesco Premi. Uno step indispensabile, volto ad accertare che tra i rifiuti accumulati non ci fosse materiale pericoloso.
Successivamente, di comune accordo è stata organizzata la giornata di ieri che verrà ripetuta tra 15 giorni circa, domenica 4 febbraio: oltre all’operatore e al compattatore, Amia metterà a disposizione un mezzo specifico, in grado di raggiungere l’area impervia dove si trova la parte di rifiuti rimasta da smaltire.
L’appuntamento è sempre per le 9 del mattino, alla Batteria di Scarpa in via San Zeno in Monte, di fronte al civico 21/B. Con l’intervento del 4, e grazie ai volontari e ai cittadini che aderiranno, l’area potrà dirsi finalmente pulita e di proprietà della natura, esattamente come dovrebbe essere.