A distanza di circa 1 mese dall’introduzione del nuovo servizio e delle nuove modalità di smaltimento e raccolta del verde domestico nella città di Verona, Amia interviene per migliorare e incrementare il servizio, risolvendo alcune criticità segnalate anche dai cittadini e rilevate dall’area servizi. Saranno introdotte sostanziali ed importanti modifiche funzionali e operative. Dal 1 luglio la società di via Avesani, presieduta da Bruno Tacchella, adeguandosi alle normative nazionali e alle necessità degli impianti di smaltimento, che prevedono la separazione dei rifiuti organici da quelli provenienti da potature e sfalcio dell’erba, aveva apportato nuove modalità relative a quello che è sicuramente uno dei servizi più sentito dalla collettività e che riguarda migliaia di cittadini veronesi. Purtroppo, a causa dell’elevato numero di utenti coinvolti e alle particolari e variegate esigenze di tanti proprietari di giardini e aree verdi, sono stati riscontrate criticità e non sono mancate segnalazioni da parte di cittadini che lamentavano difficoltà relativamente alle nuove modalità di raccolta e smaltimento del verde. Per tale motivo i componenti del cda di Amia, dopo attente valutazioni e tavoli tecnici con dirigenti del settore, hanno deciso di intervenire apportando migliorie e correttivi. Dal 1° di agosto il servizio di raccolta dello sfalcio dell’erba dei giardini privati avrà cadenza settimanale e non più quindicinale, come invece avvenuto nell’ultimo mese. Attraverso l’immediata assunzione di apposito personale, saranno potenziate le squadre e i mezzi della società che operano in questo tipo di attività che durerà fino alla fine di ottobre. Cambieranno di conseguenza anche i calendari della raccolta nei vari quartieri cittadini, calendari facilmente consultabili sul sito internet, sui social network aziendali e su apposite brochure e depliant informativi che verranno recapitati presso tutte le abitazioni degli utenti serviti dalla raccolta porta a porta e presso l’Ecomobile di Amia presente nei mercati rionali. Sarà potenziato il servizio Urp che sarà a disposizione dei cittadini sia per fornire loro tutte le informazioni necessarie, sia per le modalità di registrazione ed identificazione informatica. Il servizio di raccolta del verde domestico riguarda sia le utenze residenti in zone servite da cassonetti stradali e che sono già in possesso del bidone per il verde, sia quelle che abitano in aree dove la modalità di raccolta del verde avviene attraverso il porta a porta. Gli utenti che ad oggi hanno già effettuato la registrazione a portale, circa 2000, riceveranno automaticamente da Amia una mail contenente i nuovi calendari e le nuove modalità operative. Per quanto concerne le utenze servite nelle zone a cassonetti, i cittadini esporranno il bidone a lato dei cassonetti dei rifiuti di altra tipologia la sera precedente al giorno previsto dal nuovo calendario, senza depositare nessun tipo di rifiuto a terra. Per farlo sarà necessario registrarsi in un apposito format già disponibile in homepage del sito Amia ed inserire i propri dati. Gli utenti che si registreranno, riceveranno a fine registrazione una mail con tutte le informazioni e il nuovo calendario della raccolta. Scusandosi con gli utenti che hanno riscontrato difficoltà nelle nuove modalità di raccolta del verde, i componenti del Cda di Amia ricordano che le nuove disposizioni, oltre ad essere previste da apposite leggi, andranno ad implementare il servizio della raccolta del verde domestico, con l’obiettivo di rispettare sempre di più l’ambiente, l’ecosistema e di conseguenza il benessere della collettività. L’auspicio dei vertici aziendali è quello che vengano così definitivamente risolte le problematiche riscontrate fino adesso, cercando di offrire in tempi brevi un servizio puntuale ed in grado di rispondere alle tante esigenze della collettività.