È, ad oggi, l’unico porta a porta attivo in alcune vie della città antica. I cartoni da imballaggio delle attività del centro storico vengono infatti ritirati dal personale dell’Amia direttamente davanti al negozio. Un modus attivo già da parecchi anni che segue indicazioni semplici e immediate che è necessario ribadire. Se la maggior parte di commercianti ed esercenti le segue alla lettera, rimane una percentuale di furbetti che erroneamente continua ad utilizzare i cassonetti dislocati nelle varie aree a ridosso delle vie dello shopping. Per ridurre ulteriormente gli indisciplinati e riportarli all’ordine, anche a fronte dell’introduzione del nuovo regolamento sui rifiuti che prevede sanzioni per chi sgarra, Amia ha dato il via a una campagna di sensibilizzazione che punta ad informare nel dettaglio commercianti ed esercenti delle vie e delle piazze dello shopping. Un’ulteriore azione che rafforza la sinergia con Confcommercio, Confesercenti, Corporazione Esercenti Centro Storico. Dai prossimi giorni – in collaborazione con le associazioni di categoria che faranno da cassa di risonanza tra i propri iscritti – saranno capillarmente distribuiti nei negozi e nei locali delle zone coinvolte, nuovi volantini che spiegano nel dettaglio le regole del servizio, dando consigli utili per ottimizzare tempi e modalità di conferimento anche in un’ottica di decoro urbano. Si sono svolti, inoltre, incontri informativi dedicati e altri appuntamenti verranno calendarizzati. Già nell’ultimo anno, questo tipo di raccolta per cui Amia mette a disposizione operatori dedicati 7 giorni su 7 per un totale di 4.950 ore di servizio, è migliorato con un incremento della raccolta del 10 per cento. Si è passati infatti dalle 409 tonnellate di cartoni raccolte nel 2022 alle 444 del 2023. “Rimangono comunque ulteriori margini di miglioramento e su questo stiamo lavorando. L’obiettivo è di proseguire così, coinvolgendo associazioni di categoria e tutti i cittadini anche nelle prossime sfide che ci attendono, in uno spirito di squadra a tutela dell’ambiente. Amia deve migliorare i propri servizi ed è ciò che stiamo facendo ma il risultato può essere raggiunto solo lavorando in sinergia”, spiega il presidente dell’Amia Roberto Bechis. “La pulizia della città dipende da tutte e tutti noi. Serve un nuovo patto di collaborazione e co-responsabilità tra Comune, Amia e cittadini per una sinergia comune. Siamo pronti ad indignarci quando mancano dei servizi ma non lo siamo altrettanto con i vicini di casa quando non svolgono accuratamente la raccolta differenziata. Serve l’impegno di tutte e tutti per raggiungere grandi obiettivi. Oggi la collaborazione con le associazioni di categoria ė un ottima dimostrazione di come fare squadra”, aggiunge l’assessore all’Ambiente e alla Transizione ecologica Tommaso Ferrari. “Il riscontro con le associazioni di categoria per questa campagna di sensibilizzazione è stato ottimo, orientato al miglioramento del servizio. La campagna prosegue ora su tre direttrici. In primis attraverso i nostri ispettori di zona che hanno la possibilità di dialogare con gli utenti per informare. Altra cassa di risonanza saranno le associazioni di categoria stesse e il terzo soggetto interessato sarà la circoscrizione che rimane anello di congiunzione con il territorio e i cittadini”, dettaglia Francesco Premi, consigliere di amministrazione di Amia.