Un luogo di libertà che intere generazioni hanno attraversato nel cuore di Verona. La libreria Mondadori è un punto fermo della cultura locale, che raccoglie circa 500.000 volumi di editori grandi e medi nei 450 metri quadrati di Bookstore in Corso Sant’Anastasia 7. Tappa molto frequentata da veronesi e turisti, è uno scrigno di sapere che attira da anni un pubblico fisso di affezionati lettori che vi si recano con una certa frequenza, non solo durante il passeggio, per regalarsi, e regalare, momenti di conoscenza, riflessione e passione.
È dalla passione che nasce, negli anni Venti del Novecento, come negozio di articoli sacri e libreria storica della Famiglia Gheduzzi. Si stabilizza nella vendita di volumi e viene acquisita dai dipendenti cui i fondatori cedono la proprietà. Nel 2001 si rinnova unendosi alla libreria Edison Giubbe Rosse. Il 15 Dicembre 2021 ricorrono i vent’anni dallo storico matrimonio tra librerie veronesi: esordio molto apprezzato dalla città con un’idea libraria estremamente moderna, tale da offrire per la prima volta in Verona un bar interno e un orario rivoluzionario, dalle 9 a mezzanotte, praticamente tutti i giorni dell’anno (apertura alle 10 domenica e festivi). Nel 2012 un’ulteriore svolta. Il gruppo Edison chiude l’attività e il punto vendita viene ceduto al gruppo Rusconi, attuale proprietario, che opera con l’insegna Mondadori. Il franchising mantiene una certa originalità, con un’interessante scelta di volumi a metà prezzo al piano inferiore (libri non usati ma fuori catalogo) in aggiunta alle novità del piano superiore che vanno dalla saggistica alla manualistica, attraverso tutti i possibili generi e argomenti. Al libro tradizionale si associano, nel corso del tempo, il libro elettronico e l’audiolibro che sembrano affiancare, ma non sostituire, il piacere di sfogliare un volume che rimane tuttora, in cartaceo, un gradito presente da regalare.
“Nella vendita vince la narrativa, specie con le novità – spiega Silvia Perini, responsabile Mondadori Bookstore – altrettanto forti i tascabili e la saggistica. Quest’ultima è molto vasta e spazia dalla politica e attualità alla storia e alla religione, all’economia e marketing, alla psicologia, passando per la filosofia e la critica letteraria. Rilevante la parte di manualistica con piante e animali, medicina, cucina e l’importantissimo settore bambini che occupa, oggi, quello che era lo spazio bar. Un’esigenza gestionale e un investimento nelle giovani generazioni, affascinate dai dispositivi elettronici ma anche dall’interesse per la lettura, sin dall’infanzia”. . Infine, un segnale incoraggiante che spesso diciottenni utilizzino il bonus per comprare libri, o altri stumenti culturali, ed escano da Mondadori con un bel libro d’arte. A volte, un libro, cambia la vita.
IL LIBRO DELLA SETTIMANA: “Tre, di Valèrie Perrin”
Tre è il nuovo romanzo francese di Valérie Perrin (E/O edizioni, 624 pp.). Novità 2021 è già bestseller sull’amicizia fra tre adolescenti di cui narra vicende e viaggi interiori dal 1987, quando i protagonisti hanno dieci anni, al 2018. Segue il successo “Cambiare l’acqua ai fiori dell’autrice”.