Guarda da lontano il piazzale che si sta svuotando. “Qua fino a ieri c’era il mondo…” sospira Flavio Zuliani, ad di Aquardens. Snocciola numeri da paura: “Abbiamo fatto circa 1500 vaccini a 1500 camionisti in tre giorni e mezzo. Adesso è niente, ma se venivi ieri o l’altro giorno, non riuscivi nemmeno a entrare. Il piazzale invaso dai camion, come se Aquardens fosse il centro delmondo…”.
Ha perfino avuto paura. “Oddio, se ti arrivano 1500 rimorchi sul piazzale, qualche segno te lo lasciano… In realtà, io avevo detto “presente” a una richiesta arrivata dalle forze dell’ordine, ma non mi aspettavo un’invasione del genere. E comunque, felice di aver detto di sì, perchè quando c’è bisogno, quando serve, noi siamo a disposizione”.
Zuliani è un fiume in piena, un vulcano di idee. “L’emergenza andrebbe anticipata, quando si può. Noi abbiamo cercato di farlo, prima con i tamponi, poi con i vaccini. L’obiettivo, sia chiaro,è quello di dare una mano, quando ci sono le possibilità di farlo. Non per noi, ma per la gente che ne ha bisogno”.
E’ stato il primo, ieri ha collaborato anche col Consorzio Zai, a sua volta coinvolto. “Noi ci siamo – osserva – le Istituzioni lo sanno. Se c’è da dare una mano, Aquardens è qua”.
Intanto, niente da fare per il punto-vaccini attivato ieri al Quadrante Europa. “Come da comunicazione della Prefettura di Verona, per motivi tecnico-organizzativi il punto tamponi viene sospeso fino a data da destinarsi. Consorzio ZAI, Veronamercato e FAI Verona stanno lavorando ininterrottamente per riattivarlo quanto prima per ripristinare il servizio. Ci scusiamo per il disagio”.
Questo il comunicato emesso nel pomeriggio di oggi dal Consorzio Zai. Come noto, ieri era stata organizzata in tempi-record una postazione che poteva in qualche modo alleggerire il carico e agevolare i camionisti in transito per il Brennero. Ora lo stop in attesa di ulteriori decisioni. Sembra che il punto-vaccini possa essere attivato ad Affi, ma questa decisione sarà presa nelle prossime ore. Nella speranza che i disagi degli autotrasportatori siano nel frattempo diminuiti e che la viabilità della zona torni ad essere nella norma.