Il progetto “Passo dopo passo verso la libertà” verrà presentato Sabato 8 febbraio alla Veglia di preghiera e riflessione “Insieme contro la tratta” che si terrà a Verona – Tempio Votivo, alle ore 20,30. Saranno presenti il patriarca di Venezia Francesco Moraglia e i vescovi di Verona Giuseppe Zenti, Belluno-Feltre Renato Marangoni, Adria-Rovigo Pierantonio Pavanello, in rappresentanza di tutti i vescovi del Triveneto. Sono previste testimonianze di vittime di tratta e dei volontari che vanno ad incontrarle sulla strada. Il progetto “Passo dopo Passo” ha già dato i primi risultati. Tutte e quattro le donne sono state inserite nel progetto “Crisalis” della Cooperativa Sociale Quid con uno stage che le ha viste coinvolte fino al mese di luglio del 2019, allo scadere del quale sono stati attivati dei contratti di apprendistato. Per tutte inoltre è stata trovata una soluzione abitativa in Verona, che consente di accedere agevolmente al luogo di lavoro. È stata inoltre assicurata una rete di supporto personale e familiare, soprattutto per le mamme con bambini. «Non si tratta infatti di un progetto assistenziale – sottolineano i volontari – ma di un supporto temporaneo in vista dell’autonomia anche economica.» Per questo il lavoro è un elemento determinante, come pure la casa. E su questo aspetto evidenziano un problema: «Una difficoltà che si sta riscontrando è il reperimento in Verona di alloggi in affitto, per i canoni elevati ma soprattutto per una forte diffidenza ad affittare a donne straniere.» Per questo si stanno valutando anche soluzioni di co-housing strutturate e appartamenti fuori città purché siano comodi ai mezzi di trasporto.