“Il Governo vuole aumentare i compensi ai Sindaci, credo sia giusto per quelli dei Comuni con pochi abitanti, che oggi percepiscono modesti rimborsi di qualche centinaia di euro a fronte di enormi responsabilità, anche giuridiche. Ma se il Governo vuole farlo per tutti i Sindaci allora vanno rafforzati gli strumenti di trasparenza a favore dei cittadini. Perché, per esempio, oggi nella Verona di Sboarina e di Fratelli d’Italia questa trasparenza sta venendo a mancare…”
A dirlo Flavio Tosi, che entra nel merito: “Il Sindaco Sboarina di Fratelli d’Italia, per esempio, a proposito di stipendi con denaro pubblico degli amministratori pubblici, non vuole far sapere ai cittadini gli emolumenti del Presidente e dei membri del cda della nuova Agsm-Aim, di cui il Comune di Verona detiene il 61,20% delle quote. E il Presidente di Agsm-Aim è Casali, anche lui di Fratelli d’Italia. Parlano tanto di trasparenza, legalità, case di vetro, ma poi si i proteggono a vicenda, e il cittadino non sa nemmeno quanto percepisce il Presidente di una delle aziende partecipate più importanti del Comune”