Il commento più sincero, quello dell’assessore allo sport di Cerea, Enrico Zandonà. “Vorrei ricordare almeno un po’ delle cose che ho ascoltato stasera, per riferirle alla mia bambina, quando inizierà a fare sport…”.
E’ stata una bella “ripassata” di emozioni e valori, quella di “Palla lunga”, l’altra sera a Cerea. Dove Gabriella Dorio, Fulvio Valbusa e Gek Galanda hanno regalato brividi, ripercorrendo una carriera di successi e medaglie, “…ma anche di sconfitte che ci hanno aiutato a crescere”: Perchè lo sport, come sempre, “…è la miglior palestra che tu possa avere”. Fatta di sacrifici, rinunce, “…ma soprattutto di passione, divertimento, rispetto di te stesso e degli altri”.
Emozioni e sorrisi quando Gabriella Dorio ha ricordato la nonna “…che per farmi correre ha portato a casa mia l’arciprete”. Quando Gek Galanda ha raccontato di quel tiro “…finito fuori alle Olimpiadi del 2000. Ma quattro anni dopo vincemmo l’argento, perchè lo sport ti offre sempre altre chances”. Emozioni fortissime quando Fulvio Valbusa ha raccontato della sua nuova vita, “…fuori dello sport, in mezzo alla natura, dove vivo assieme ai lupi”.
E bella la sua dedica finale: “Non aver paura dei lupi, ma delle pecore”. Applausi.