L’Interporto Quadrante Europa di Verona, il miglior laboratorio logistico e tecnologico d’Italia ha ospitato ieri l’evento “Le piattaforme telematiche come strumento di efficienza per le diverse modalità di trasporto merci”. L’incontro è stato organizzato per evidenziare ed analizzare la forte sinergia che unisce il trasporto e la logistica con le piattaforme informatiche e tecnologiche. Nel corso della giornata sono stati approfonditi temi come l’innovazione tecnologica al servizio del trasporto, i processi di modernizzazione della gestione del traffico e l’importanza del parallelismo tra reti logistiche e reti di trasporto dei dati. Sono stati ospiti come relatori Antonio Borghesi dell’università di Verona, Paolo Costa del Porto di Venezia, Giancarlo Laguzzi di Fer Cargo, Vincenzo Lo Curto della Rete Ferroviaria Italiana, Stefano Pasqualotto di Quadrante Servizi, Rodolfo De Dominicis di UIRNet, Cristiano Zanforlin di Wholedata, Simona Sisca di Amazon. Ha concluso i lavori Matteo Gasparato, presidente del Consorzio Zai e dell’Unione Interporti Riuniti. E’ indiscusso, lo ricordiamo, il primo posto per l’Interporto di Verona. Uno degli elementi principali che lo differenzia all’interno del Ranking è l’alto numero di addetti (13.000).Il dato da evidenziare è che nel biennio 2014 – 2015 il traffico ferroviario in Quadrante Europa ha raggiunti livelli record assoluti. In sede di analisi consuntiva del traffico ferroviario sviluppato in Quadrante Europa, è il numero coppie treno totali lavorate nei vari impianti ferroviari che distinguono il Quadrante Europa. Si tratta di un numero tale da porre, ad oggi, l’anno 2015 al primo posto assoluto in termini di volumi di traffico ferroviario realizzato a Verona nel corso di oltre 20 anni ( 1992 – 2014 ) di attività di trasporto ferroviario intermodale.