La stretta correlazione fra la progettazione avanzata dell’edilizia sanitaria e le problematiche di ordine igienistico legate alla realizzazione e gestione delle strutture ospedaliere, in funzione della loro pulizia e sanificazione, viene dibattuto domani 23 maggio a PULIRE 2017, la Mostra Internazionale delle produzioni e delle tecnologie per le attività dell’igiene ambientale che si tiene a Verona. Il convegno, in programma a partire dalle ore 16.15, presso la Sala Mascagni di Veronafiere (Centro Congressi delle Erbe) vede la qualificata presenza di alcuni esperti del settore, invitati a confrontarsi sul tema: “Igiene in Sanità, quando la progettazione fa la differenza-strumenti e sostenibilità per la massima igiene nei luoghi di cura”. L’evento è promosso dalla Rivista nazionale “Progettare per la Sanità e Afidamp (Associazione dei Fabbricanti e Distributori Italiani di Macchine, Prodotti e Attrezzi per la Pulizia Professionale e l’Igiene degli ambienti), in collaborazione con Cneto, Centro Nazionale per l’edilizia e la Tecnica Ospedaliera. Dopo i saluti di di Stefania Verrienti, segretario generale di AfidampFAB, seguirà l’introduzione ai lavori di Margherita Carabillò, direttore responsabile della Rivista Progettare per la Sanità. Moderata da Maurizio Pedrini, giornalista di settore, si terrà quindi una tavola rotonda su: “Progettare l’ospedale del nuovo millennio pensando agli aspetti igienico-sanitari” con relazioni di: Maurizio Mauri, presidente Cneto e Stefano Capolongo, direttore del Master congiunto in Pianificazione, Programmazione e Progettazione dei Sistemi ospedalieri e Socio-sanitari al Politecnico di Milano.
