Si è svolta a Borgo Trento davanti a Psichiatria 1 l’azione dimostrativa delle rappresentanze sindacali dopo i faliti tentativi di conciliazione. In merito alle richieste avanzate dalle rappresentanze sindacali unitarie relativamente al Servizio psichiatrico di diagnosi e cura di Borgo Trento – Psichiatria 1, si legge in una nota, l’Azienda Ulss 9 Scaligera e l’Azienda Ospedaliera Universitaria integrata precisano che ad oggi il fabbisogno minimo di personale previsto dalla Deliberazione regionale 1616/2018 è rispettato, con la presenza di 38 tra OSS e infermieri, a fronte di un fabbisogno minimo di 36 operatori. La CRITE – Commissione Regionale per gli Investimenti Tecnologici ed in Edilizia, viste le schede regionali approvate con Deliberazione regionale 614/2019, che vede l’afferenza totale del Servizio psichiatrico di Borgo Trento alla AOUI, ha autorizzato l’integrazione di altri 7 infermieri direttamente all’Azienda Ospedaliera, i quali permetteranno di arrivare alla copertura massima prevista di 44 operatori. Quattro di essi prenderanno servizio il 1 dicembre, uno il 3 gennaio 2020 e due il 30 gennaio. Un ulteriore operatore socio sanitario è in arrivo a metà novembre, uno entrerà in servizio il primo dicembre e altri tre sono in attesa di certificazione del medico competente per l’inserimento nel Servizio psichiatrico. Per quanto concerne la struttura di Borgo Trento (nella foto), sono in corso i lavori di sistemazione del tetto.