Si sono concluse le elezioni per il rinnovo del Consiglio provinciale, 16 i seggi in ballo.
Ecco elette ed eletti nel nuovo Consiglio Provinciale. A votare a Palazzo Capuleti a Verona, sono stati 1.022 Amministratori delle municipalità scaligere, ovvero il 79,9% dei 1.279 aventi diritto.
Il centrodestra ha vinto con 11 seggi contro i 5 del centrosinistra.
All’interno del centrodestra, primo gruppo quello di Forza Italia con 4 consiglieri (Negrini, Taioli, Maschi, Gaiulli), tre sono i consiglieri della Lega (Moretto, Girardi, Gaspari), due quelli di Fratelli d’Italia (Di Michele, Bertasini) mentre altri due sono stati eletti per Verona Domani (Pozzani, Brizzi).
Per la lista di centrosinistra Rete! dei cinque eletti tre sono del Pd (Trentini, Taietta, Pellegrino), uno della Lista Tommasi, Atitsogbe, vicepresidente del Consiglio comunale di Verona, e un civico area Verdi, Mazzurana.
Il mandato dei 16 nuovi Consiglieri sarà di due anni o comunque fino alla cessazione dalla carica di Sindaci o Consiglieri nei Comuni di appartenenza.
“Ringrazio innanzitutto i Consiglieri uscenti che hanno dimostrato competenza e impegno, in particolare nei settori più rilevanti dell’Ente – ha sottolineato il Presidente Flavio Pasini -. Un sentito benvenuto alle nuove consigliere e ai nuovi consiglieri. La Provincia è di fatto ‘la Casa dei Comuni’veronesi e auspico, quindi, vi sia la continuità di quello spirito di confronto necessario a garantire i servizi che tutti i nostri 98 Comuni ci chiedono quotidianamente. Scuole, strade, ambiente non sono temi dell’uno o dell’altro schieramento, ma ambiti d’interesse pubblico trasversale e, come tali, nel rispetto delle diverse sensibilità personali e politiche, dobbiamo continuare ad affrontarli”.
Esulta Forza Italia che diventa il primo gruppo del centrodestra in Consiglio con un nuovo sorpasso sugli alleati. Il coordinatore regionale Flavio Tosi insieme con il coordinatore provinciale Claudio Melotti: “Come partito siamo il primo gruppo in Consiglio provinciale, frutto di un bel lavoro di squadra e questo risultato è il sintomo della continua crescita di Forza Italia sul territorio, sia in città che in provincia. La volta scorsa riuscimmo ad eleggere due consiglieri, ora abbiamo raddoppiato”.
Risultato che sarà punto di partenza nelle trattative per le amministrative di giugno: “Sicuramente. Non siamo più il fanalino di coda della coalizione e lo vedremo anche alle Europee dove il 10% è un obiettivo alla nostra portata” conclude Tosi, che è già stato proposto da Tajani come possibile candidato presidente al posto di Zaia.
Per la Lega che veniva data in crisi, un buon risultato secondo il coordinatore provinciale Paolo Borchia: “Ancora una volta i numeri smentiscono le previsioni. Nonostante la caduta di due comuni importanti come Pescantina e Valeggio, e malgrado un solo voto ponderale pesante sui trentasei del comune di Verona, in Consiglio provinciale la Lega avrà una rappresentanza di tre consiglieri provinciali per i prossimi due anni. Un risultato molto importante per il partito a conferma che il radicamento sul territorio paga”.
Due consiglieri per Verona Domani, al pari di Fratelli d’Italia. Dice il presidente Matteo Gasparato.
E il centrosinistra trova conferma nella coalizione larga con il Pd: cinque i consiglieri eletti
“Un plauso speciale va a Verona Domani per essere riuscita a far eleggere entrambi i suoi candidati al consiglio provinciale. Questo dimostra la grande fiducia che i cittadini e gli amministratori hanno nel progetto di Verona Domani e la sua capacità di rappresentare le esigenze e le aspirazioni della comunità. Un successo che testimonia anche la sinergia positiva tra Verona Domani e Fratelli d’Italia, due realtà politiche che insieme hanno ottenuto risultati di grande rilievo. In particolare, siamo lieti di annunciare il brillante successo personale dei nostri due candidati, Roberto Brizzi (Sindaco di Bussolengo) e Orfeo Pozzani (Sindaco di Bovolone), che si sono posizionati tra i primi dieci eletti nel consiglio provinciale. Continueremo a lavorare con determinazione e impegno – dice Matteo Gasparato – per una Provincia più forte e più prospera per tutti”.
Soddisfatto il segretario provinciale Pd Franco Bonfante: “Con cinque consiglieri eletti “Rete!” è il gruppo consiliare più numeroso, davanti a quello di Forza Italia e Fratelli d’Italia-Verona Domani che ne hanno quattro. L’esito delle urne segna un netto miglioramento per il Pd e le forze di centrosinistra che passano da due a cinque consiglieri provinciali ma, soprattutto, conferma la bontà del lavoro di squadra svolto negli ultimi mesi.Con il fattivo contributo apportato alla coalizione larga, che è sempre di più la casa comune dei civici e progressisti veronesi, come Pd crediamo di aver assolto il compito che ci si attende da una grande forza di centro sinistra, aperta e dialogante.Alle forze civiche della città e al sindaco di Verona Damiano Tommasi va un sentito ringraziamento per il lavoro corale svolto. E i migliori auguri di buon lavoro agli eletti”.