Aveva proposto sesso a un 80enne e poi lo aveva rapinato. Ora è stato arrestato arrestato dalla Squadra Mobile. Tutto era accaduto lo scorso 23 aprile poco prima di mezzanotte quando un 30enne kosovaro aveva raggiunto il piazzale della stazione di Porta Nuova.
Il kosovaro, con una scusa, aveva avvicinato un anziano signore veronese di passaggio, al quale aveva proposto una prestazione sessuale a pagamento. Piuttosto infastidito, l’anziano aveva rifiutato categoricamente l’offerta provocando la reazione violenta del giovane. A quel punto l’anziato era stato derubato del marsupio. In suo aiuto era accorsa anche una donna nigeriana, a sua volta aggredita dal kosovaro e derubata anche lei della borsa. Le indagini svolte dalla Sezione rapine della Squadra Mobile sono partite visionando i filmati registrati dalle telecamere allocate sul piazzale della stazione.
Determinante è stata la collaborazione di un giovane testimone che passava da lì ed aveva visto tutta la scena.
Grazie al riconoscimento fotografico, pertanto è stato possibile identificare il giovane kosovaro che abita al Saval e denunciarlo alla Procura della Repubblica di Verona.
Il Pubblico Ministero Gennaro Ottaviano dopo aver valutato il lavoro della Squadra Mobile ha chiesto e ottenuto dal Giudice per le indagini preliminari dr. Luciano Gorra ordinanza di custodia cautelare in carcere per il kosovaro, che risulta già condannato numerose volte per aver commesso delitti contro il patrimonio. Si cerca una ragazza che sarebbe stata complice del kosovaro.