Pronto soccorso per le ferite dell’anima Sarà attivo uno sportello in Via Villa. Nella prima fase il servizio sarà gratuito

Un centro di pronto intervento per curare le ferite dell’anima, quei momenti di ansia, disagio e malessere che ci possono cogliere in qualsiasi momento della vita.
E’ in arrivo il primo Pronto Soccorso Psicologico della città, unico per tipologia anche in Veneto, per dare aiuto a chi si trova a gestire situazioni di improvvisa difficoltà, piccole emergenze quotidiane o momenti di disorientamento che tuttavia non vanno trascurati o sottovalutati.
A giorni sarà infatti attivo uno sportello specifico in via Villa, tra i quartieri di Ponte Crencano, Borgo Trento e Quinzano, negli spazi messi a disposizione dalla seconda Circoscrizione, un luogo a metà tra l’ambulatorio medico e l’ufficio tradizionale, dove l’obiettivo è dare sollievo immediato ai cittadini che vi si rivolgono, in uno spazio in cui possono sentirisi a loro agio.
L’iniziativa è frutto del Patto di sussidiarietà che vede insieme il Comune e l’associazione di promozione sociale ‘Psico-go’, nata con l’obiettivo di promuovere un’idea di benessere psicologico ed emotivo a diversi livelli, e facilmente accessibile a tutti. Una decina i professionisti specializzati nei vari ambiti della psicologia che hanno deciso di mettersi a servizio della comunità. Per loro, che possono mettere a frutto le proprie competenze, è anche un’importante occasione per avvicinare i cittadini alla figura dello psicologo, spesso visto con diffidenza, per un cambio di mentalità in qui il professionista non è più solo ed esclusivamente un ‘medico’ ma anche una figura vicina ai bisogni altrui.
Dal canto suo, l’amministrazione può offrire alla cittadinanza un supporto completamente nuovo e innovativo, un ulteriore sostegno alla popolazione in questa delicata fase post Covid.
Si parte in via sperimentale ma l’obiettivo è creare un servizio permanente e diffuso su tutto il territorio, attrezzando i quartieri più popolosi di un proprio pronto soccorso psicologico.
In questa prima fase il servizio, che è gratuito e rivolto a tutti, sarà garantito un paio di giorni alla settimana, per poi ampliarsi o modificarsi in base alla risposta dei cittadini e alle loro necessità. L’idea è anche quella di attivare un numero verde da contattatare in caso di emergenza, per un consiglio o un aiuto urgente a cui gli esperti di Psico-go daranno risposta nel minor tempo possibile.
A siglare il documento, l’assessore al Decentramento Marco Padovani, il presidente della seconda Circoscrizione Elisa Dalle Pezze, Antonietta di Renzo per l’associazione Psico-go e il dirigente della Direzione Affari Generali del Comune Giuseppe Baratta. Presenti anche i consiglieri di Circoscrizione Beatrice Bertagnoli e Silvano Pighi, Silvia Totolo di Psico-go e la responsabile dell’Ufficio per l’Attuazione della Sussidiarietà Lisa Lanzoni.
Il patto tra Comune, Circoscrizione e Psico-go per l’apertura dello sportello psicologico è stato firmato proprio nella stanza in via Villa che sarà utilizzata per il servizio.