Scuole utilizzate dagli sfollati come ricoveri notturni, ma destinate a tornare a svolgere il ruolo di luoghi di didattica e istruzione durante il giorno.
Gravi carenze igieniche, con il rischio di ondate di colera alle porte.
Primi accenni di ricostruzione con blocchi di cemento senza fondamenta a fungere da mini aule o case che non potranno però ritenersi né sicure né soluzioni definitive.
Questo il drammatico scenario delle zone nel sudovest di Haiti, colpite dal sisma del 14 agosto scorso. Gli effetti richiedono soluzioni urgenti.
Un numero verde è stato messo a disposizione della popolazione per supportarla nell’affrontare i traumi subiti.
Progettomondo in Consorzio con il CISV e in collaborazione con MLAL Trentino Onlus, ha predisposto nei giorni scorsi una missione mirata. Non appena possibile, vista la presenza di gang armate e la necessità di spostamenti in elicottero, si è recata sul posto per un sopralluogo e per incontrare la popolazione, i rappresentanti pubblici, i dirigenti scolastici e gli operatori delle associazioni partner con cui ha stretto già forti legami in precedenti programmi di cooperazione allo sviluppo. “In questo momento, i bisogni umanitari dei bambini haitiani sono più acuti che mai, poiché intere famiglie hanno perso tutto, comprese le case, le scuole, l’accesso all’acqua e alle strutture sanitarie”, dichiara la responsabile Centroamerica per Progettomondo, Marialuisa Milani. “Stiamo elaborando un progetto focalizzato sul settore del sostegno per promuovere attività che possano avere delle ricadute in termini di sviluppo”.
L’anno scolastico nelle aree terremotate avrebbe dovuto riprendere a inizio ottobre. Più di mille edifici scolastici stati danneggiati, di cui 171 completamente distrutti, che rappresentano circa il 16% di tutte le scuole presenti nei 3 dipartimenti.
Il Consorzio Progettomondo-CISV, con MLAL Trentino e i partner haitiani hanno identificato aree di intervento e bisogni attualmente non presidiati dalle organizzazioni ancora impegnate nel soccorso primario.
Progettomondo, CISV e MLAL Trentino hanno quindi attivato immediatamente la raccolta fondi, “Al fianco di Haiti”, per tamponare le prime necessità e garantire kit di materiale scolastico, l’acquisto di tensostrutture, sementi e attrezzi agricoli oltre alla fornitura di acqua potabile e servizi sanitari adeguati.
Per aderire o ricevere informazioni sulla campagna “Al fianco di Haiti” contatta il numero 045 8102105 o scrivi a Nadia, all’indirizzo sostegno@progettomondo.org.