Attività di volontariato sociale e impegno civile contro la mafia, per una nuova cultura democratica: a questo mira il progetto Pcto ‘Diritti in campo’ a cui stanno partecipando a Verona fino a venerdì 21 giugno, alla base scout di Erbè – bene confiscato alla mafia -, una ventina di ragazzi e di ragazze, tra i 17 e i 18 anni, del Liceo scientifico ‘G.B. Quadri’ e dell’Istituto ‘Silvio Ceccato’ di Vicenza.
Progetto antimafia “Diritti in campo”
“Diritti in campo” è un campo di lavoro extrascolastico durante il quale i giovani, oltre a svolgere attività pratiche di volontariato sociale e impegno civile, affrontano i temi dell’antimafia e soprattutto il ruolo che può avere la cittadinanza attiva nella ricostruzione di una realtà sociale ed economica fondata sulla legalità e sul rispetto della persona.
I ragazzi e le ragazze, in visita oggi a Palazzo Barbieri, sono stati incontrati dall’assessore alle Politiche giovanili Jacopo Buffolo che ha illustrato loro l’impegno politico-amministrativo portato avanti dall’Amministrazione contro la presenza delle infiltrazioni della mafia nel territorio scaligero.