Dalle stufe più tecnologiche ai caminetti passando per caldaie di ultima generazione, barbecue e cucine a legna e pellet: il settore del riscaldamento a biomasse da domani torna protagonista a Veronafiere con Progetto Fuoco.
Il salone, alla sua 14^ edizione, rappresenta il punto di riferimento mondiale per la filiera legno-energia. Si tratta di un comparto che soltanto in Italia conta oltre 14mila imprese con 72mila addetti, per un fatturato di oltre 4 miliardi di euro.
In Fiera a Verona, dal 28 febbraio al 2 marzo sono presenti 550 aziende espositrici, di cui 200 provenienti da 35 paesi esteri. In mostra tutte le novità del mercato su una superficie espositiva di 130mila metri quadrati, distribuita su 7 padiglioni e un’area esterna. Il taglio del nastro è in programma alle ore 11, nell’area Forum del padiglione 6, con ingresso dalle porte Cangrande e San Zeno, su viale del Lavoro. All’inaugurazione di Progetto Fuoco partecipano: Federico Bricolo, presidente di Veronafiere, Maurizio Danese, amministratore delegato di Veronafiere, Raul Barbieri, direttore commerciale di Veronafiere, Stefano Vallani, presidente del Consiglio del Comune di Verona, Flavio Massimo Pasini, presidente della Provincia di Verona, e Domenico Brugnoni, presidente di Aiel-Associazione Italiana Energie Agroforestali. A seguire, consegna del premio per le stufe e caminetti di design “Fire observer prize x 2023”.