Il sindaco Flavio Tosi e l’assessore all’Urbanistica Gian Arnaldo Caleffi hanno incontrato in sala Arazzi, i presidenti di Ance Verona Fortunato Serpelloni, Comitato unitario delle professioni Giancarlo Franchini e Ordine degli Ingegneri Alessia Canteri, che hanno espresso la soddisfazione delle categorie professionali in merito all’approvazione della Variante 22 al Piano degli Interventi. “L’Amministrazione comunale non può che essere soddisfatta di questa sinergia creatasi con le categorie economiche – ha detto Tosi – collaborazione che ha portato alla condivisione di una variante importante non solo per la semplificazione dell’iter burocratico attuale, facendo in modo che in tempi più rapidi i professionisti possano avere risposte e autorizzazioni, ma anche per lo sviluppo della città. Questo renderà Verona più competitiva e consentirà a chi deciderà di investire sul nostro territorio di avere dei tempi certi di realizzazione”. “Oltre alla semplificazione dell’apparato normativo – ha aggiunto Caleffi – la variante 22 ripianifica le schede norma del Piano degli Interventi decadute la scorsa settimana, in quanto importanti per l’economia cittadina e risultate in regola con i pagamenti. Ora speriamo che in Consiglio comunale ognuno faccia la propria parte per l’approvazione definitiva della Variante 23 e degli altri provvedimenti che la città aspetta da tempo, come quello sull’Arsenale o sull’urbanizzazione della Marangona”. Alla variante 22 hanno lavorato congiuntamente le categorie economiche scaligere: Ance, Architetti, Ingegneri, Geometri, Periti e CUP.