Prima dose ai senza fissa dimora A San Bernardino e ai frati del Barana fornita la copertura vaccinale a 115 persone

La somministrazione della prima dose di vaccino anti Covid19 alle persone senza fissa dimora di Verona ha riscosso grande successo a fine Luglio, riuscendo a fornire copertura vaccinale a 115 persone. Ora sono ormai passati quaranta giorni ed è quindi arrivato il momento del richiamo! Infatti, i volontari di Medici per la Pace, in collaborazione con la ULSS 9 Scaligera, sono pronti a tornare presso il Convento del Barana della Fraternità Francescana di Betania e la Mensa dei poveri del Convento di San Bernardino per l’inoculazione della seconda dose. Con la somministrazione delle seconde dosi potremo finalmente assicurare copertura vaccinale completa anche a chi non ne avrebbe avuto la possibilità tramite il Sistema Sanitario Nazionale, al fine di tutelare in primis la salute delle fasce più deboli deboli della popolazione così come di tutta la collettività.
E’ stata rinnovata la convenzione che vede Medici per la Pace e la AULSS 9 Scaligera impregnate da settembre 2016 per realizzare una serie di interventi di profilassi (vaccinazioni e screening tubercolare) a favore di gruppi difficili da raggiungere (hard to reach), come persone senza fissa dimora, Rom e Sinti. Tra le attività progettuali erano previsti anche affiancamenti delle persone beneficiarie nell’iter di regolarizzazione della documentazione sanitaria.