Sabato 23 ottobre evento in diretta streaming dalla Pieve di San Giorgio di Valpolicella per la proclamazione dei vincitori del 40° Premio Masi per il 2021.
Sono il fisico Roberto Battiston, la ricercatrice ambientalista Jane da Mosto e il musicista imprenditore Paolo Fazioli per il Premio Masi Civiltà Veneta.
Al professore e divulgatore Attilio Scienza va il Premio Masi Internazionale Civiltà del Vino, e alla Senatrice a vita e biologa di fama internazionale, Elena Cattaneo, il Grosso d’Oro Veneziano. .
“È esagerato sostenere che visione e coraggio sono in un certo senso sempre stati prerogativa delle donne? Chissà. Eppure, non sono proprio le donne a sognare ben più degli uomini? E la visione non è forse frutto del sogno? Del coraggio si è sempre saputo che è cosa da uomini, però si è saputo anche che dietro ogni grande uomo c’è una grande donna: non per nascondersi, paurosa, dietro la sua ombra ma per sostenerlo, per fargli, appunto, coraggio. Tra i premiati di quest’anno ci sono due donne così e sarà interessante ascoltare il racconto dei loro sogni e delle loro temerarietà” ha detto la presidente della Fondazione Masi, la scrittrice Isabella Bossi Fedrigotti.
La Fondazione Masi ha infatti voluto offrire un messaggio di rinnovamento e di speranza, individuando una rosa di premiati all’insegna del binomio “Visione e Coraggio”.
“I quarant’anni del Premio che si dividono a metà tra la fine del Novecento e l’inizio del terzo Millennio, ci consegnano un albo d’oro che per questa coincidenza diventa un naturale riferimento per capire il passato e un utile indirizzo per pensare il futuro’’ ha detto il vicepresidente della Fondazione Masi e presidente di Masi, Sandro Boscaini.
Una scelta che rilancia la finalità stessa del Premio fin dalla prima edizione del 1981: quella di riconoscere i talenti legati all’area storica delle Venezie, nei vari campi dell’attività umana. Preziosi punti di riferimento.