Va a Valentina Bellè il premio per la cultura della 40esima edizione della Fedeltà al Lavoro della Camera di Commercio di Verona. Riconosciuta ufficialmente dalla stampa nazionale “attrice dell’anno”, Valentina ha avuto nel 2017 un percorso professionale in rapida ascesa. Partita con il film di Claudio Amendola “il Permesso” la sua carriera cinematografica è proseguita con il film dei Fratelli Taviani “Una questione privata”e poi con il film di Francesca Comencini “Amori che non sanno stanno stare al mondo”.
La televisione di serie A l’ha subito corteggiata e dopo l’ottimo riscontro avuto ne “I Medici”, si afferma anche presso il grande pubblico nel ruolo di Yara con la serie campione di ascolti “Sirene” scritta da Ivan Cotroneo, con Davide Marengo alla regia. Riconosciuta ufficialmente dalla stampa nazionale “attrice dell’anno”, Valentina ha avuto nel 2017 un notevole percorso professionale. Valentina tornerà protagonista su Raiuno il 12 febbraio con la miniserie sulla vita di Fabrizio De Andrè “Il Principe Libero” nel ruolo di Una vocazione, quella della Bellè, cui sarà dato un riconoscimento: il Premio per la cultura della 40esima edizione del Premio Fedeltà al Lavoro, del Progresso Economico e del Lavoro Veronese, che si terrà nei primi di febbraio. Valentina Bellè sarà premiata per aver contribuito alla valorizzazione dell’immagine di Verona grazie all’attività svolta nel campo dello spettacolo, e alle sue capacità recitative unite a simpatia e bellezza naturali che la rendono speciale.