I tre scatti fotografici più “veneti” sono stati premiati durante la Fiera di San Mattia di Caldiero dalla sezione Fidas Verona Terme di Giunone – Caldiero, alla presenza del sindaco di Caldiero Marcello Lovato e della presidente dell’Azienda speciale Terme di Giunone, Roberta Dal Colle.
Sono state 32 le foto arrivate da Verona, Vicenza, Rovigo e Padova, per il settimo concorso indetto dai donatori sul tema “Il Veneto in uno scatto”, aperto a fotografi non professionisti residenti in Veneto. A vagliarle è stata una giuria composta Matteo Molinaroli, Robert Furlan e Stefano Brusco.
Ad aggiudicarsi il primo posto è stata Fabiola Dal Bosco, di San Bonifacio, con “Gorgheggi Veneziani”: ha immortalato lo sciabordio delle acque in laguna, con le gondole sullo sfondo; scatto che le è valso un treppiede professionale.
Suggestioni tra i canali anche per il secondo classificato: Riccardo Maschi, di Caldiero, premiato per una coloratissima veduta fermata in “Girovagando per Venezia”; per lui, un cesto di prodotti tipici veronesi.Al terzo posto si è classificato Luca Tavoso, di Colognola ai Colli, con il suo “Nebbia tra i colli”: ha ripreso il castello di Illasi e, sullo sfondo, la chiesa di Monte di Colognola ai Colli, svettare su un mare di nebbia; per lui, una felpa targata Fidas Verona Terme di Giunone.
Il premio speciale “Fidas Terme”, riservato alla foto scattata da un donatore della sezione, è andato a Vladimiro Hubacech; la sua alba in campagna gli è valsa un abbonamento stagionale alle Terme di Giunone.
«Ringraziamo tutti i partecipanti che attraverso la fotografia ci hanno aiutato a promuovere l’importanza del dono di sangue e plasma, un gesto fondamentale che salva tante vite», commenta Alessio Martinelli, presidente della sezione termale, che raduna 163 donatori.