Posti riservati e codice della strada Le domande di Bertaia

“Un’ordinanza che solleva forti dubbi di legittimità e che rischia di creare un pericoloso precedente. Il Comune di Verona, con la scusa dei lavori in via XX Settembre, ha deciso di riservare posti auto in via Pallone ai soli veicoli comunali e a non meglio specificati ‘‘veicoli in servizio di pubblico interesse’’. A sollevare la questione è Anna Bertaia, consigliera comunale della Lista Tosi. “Ma non solo – dice – l’ordinanza autorizza a percorrere la corsia preferenziale e, dunque, di fatto, sembrerebbe autorizzare anche la sosta in contromano, una scelta inaccettabile e pericolosa per la sicurezza stradale. Una misura che potrebbe violare il Codice della Strada”. Bertaia fa presente che già el lato di via Pallone adiacente alle mura esistono ben 15 posti auto riservati al Comune a cui, a questo punto, se ne aggiungono altri 14. Ciò, ai danni dei residenti che vedono ancor di più pregiudicato il loro diritto a parcheggiare nella zona. “L’articolo 7 del Codice della Strada – spiega Bertaia– stabilisce che le restrizioni alla sosta devono essere giustificate da reali esigenze di sicurezza o viabilità, non certo per creare riserve di parcheggio a favore di veicoli del Comune. L’articolo 157 vieta, poi, espressamente la riserva di posti auto a categorie specifiche, salvo casi particolari come polizia, soccorso o disabilità”. Ma per Bertaia “ l’aspetto più assurdo è ciò che di fatto sembrerebbe essere l’autorizzazione alla sosta vietata in contromano, giustificata per motivi di pubblica incolumità. Una decisione paradossale, perché proprio una sosta in contromano aumenta il rischio di incidenti e compromette la sicurezza di pedoni e automobilisti.”