Porta Vescovo punta a cambiare volto Nuovo percorso di accesso alla stazione per renderla più vivibile e anche più sicura

L’avvio del progetto esecutivo relativo alle aree esterne alla Stazione di Verona Porta Vescovo è previsto in primavera, ma in Comune resta alta l’attenzione rivolta all’ampio ed importante intervento di riqualificazione della Stazione, tassello fondamentale per realizzare il sogno di città Universitaria che Verona insegue da decenni e per ridare vitalità ad un intero quartiere. L’obbiettivo finale, infatti, è quello di rigenerare la zona sotto il profilo della sua funzionalità, accessibilità e viabilità, con interventi effettuati in collaborazione tra RFI e Comune di Verona.
Già in corso d’opera i primi interventi nell’ambito del fabbricato della stazione a carico di RFI nell’ambito del progetto Piano Integrato Stazioni dedicato alla riqualificazione delle stazioni italiane. A breve verrà siglata la convenzione tra RFI e Comune di Verona per il finanziamento delle opere di rifunzionalizzazione delle aree esterne contermini alla stazione.
Un’occasione colta al volo dall’Amministrazione, che sta collaborando con RFI per realizzare due interventi specifici che contribuiranno a cambiare il volto di questa zona della città, a vantaggio di tutta la comunità. Entrambe le opere si contraddistinguono per importanti novità progettuali, frutto di una visione di città inclusiva e che progetta i luoghi pubblici più sicuri per tutti.
Fasi di intervento, tempistiche e possibili miglioramenti sono stati analizzati dalle competenti commissioni 3^ e 4^ in riunione congiunta, presiedute dal presidente Pietro Giovanni Trincanato. Presenti, oltre ai consiglieri comunali componenti di entrambe le commissioni, l’assessore alla Mobilità e Traffico Tommaso Ferrari insieme ai referenti di Direzione Stazioni di RFI e il presidente della commissione 3^ Michele Bresaola.
Le opere. La prima riguarda la riqualificazione urbana del viale di accesso alla stazione, che verrà rimodulato in modo più democratico ovvero con una netta distinzione tra lo spazio riservato alla carreggiata, cioè per il transito e la sosta delle auto, e quello per pedoni e ciclisti, che avranno a loro volta percorsi distinti tra loro.
La seconda riguarda la riconversione dell’Ex scalo merci ferroviario in area destinata a parcheggio e verde pubblico accompagnata dalla riqualifica del piazzale antistante il fabbricato viaggiatori.
Gli interventi si inseriscono nel progetto Piano Integrato Stazioni per le stazioni italiane che RFI sta realizzando in tutta Italia e che a Verona si realizza sulla stazione di Porta Vescovo.
Il Piano Integrato Stazioni di RFI prevede infatti la possibilità di intervenire anche sulle aree esterne dei fabbricati viaggiatori, considerate non solo funzionali ma anche strategiche per integrare la struttura in modo concreto e reale con il vissuto del territorio. Perchè la stazione può essere molto di più di un semplice luogo di passaggio, può uscire dagli schemi del non luogo, dove gli spazi esterni sono spesso terra di nessuno e dove la sicurezza non è mai abbastanza percepita, soprattutto nelle ore serali e notturne per essere un luogo vivo, bello, sicuro, accessibile a tutti e vissuto durante tutto il giorno, in linea con la vivacità del quartiere universitario in cui si insedia.