Prendersi una pausa e dedicare dal tempo a se stessi, a chi amiamo e a ciò che piace, lontano dal lavoro, dalla scuola, dallo stress degli impegni quotidiani è essenziale per rigenerare corpo, mente e spirito. Un periodo di vacanza, infatti, può influenzare positivamente il nostro benessere a livello fisico, emotivo e psicologico. La vacanza anche quando è short, come la durata di un Ponte, è innanzitutto uno stato mentale che creiamo in noi stessi quando riusciamo a “staccare la spina” dalla routine. Le vacanze fanno bene alla salute mentale e i benefici si fanno sentire ancora prima del loro inizio effettivo. Già il semplice pianificare può essere di per sé gradevole, iniziare a entrare nel “Mood vacanza” è parte del piacere del viaggio stesso, pensare infatti a ciò che faremo o non faremo, ci permette di anticipare il piacere dell’esperienza stessa, cominciando già a sentirci in vacanza e ad ampliarne la durata. Anche la meta non qualifica necessariamente la vacanza, può essere sufficiente per staccare anche restare a casa ma diversamente, nell’ottica di una “staycation” un termine che indica il trascorrere le ferie a casa, come è stata denominata negli USA, allontanandosi però dalle solite abitudini per aprirsi a nuove esperienze e modalità relazionali che ci fanno entrare in quello stato d’animo che ci consente di rigenerarci. Nella società iperattiva in cui viviamo è facile confondere il tempo del riposo con quello per sbrigare le commissioni. Le ferie non sono fatte per finire ciò che non si è riusciti a ma devono prevedere un riposo e una libertà dagli impegni. Per riuscire a entrare nel “clima-vacanze” e beneficiarne non è necessario spostarsi ma cambiare “ritmo” e sperimentarsi in cose nuove che ci tramandano sensazioni positive. Regola fondamentale, è destrutturare le giornate e fare quello che ci fa stare bene, con la libertà di scegliere cosa fare, come farlo e con chi per sentirci “padroni” del nostro tempo. Per alcuni può significare non puntare la sveglia al mattino, per altri alzarsi comunque presto ma per fare delle passeggiate, per altri ancora immergersi nella lettura, avventurarsi a scoprire a posti nuovi… E molto altro. Le ferie sono l’occasione per fare esperienze che non siamo soliti fare, conoscere luoghi e persone nuove, permetterci di non avere un’agenda giornaliera. Se prenderci cura di noi stessi è essenziale tutto l’anno, diventa indispensabile durante i periodi di pausa per consentirci di avere le energie e la “carica” per ripartire quando torneremo alle nostre routine. Al contrario, negarci uno stacco, espone l’organismo a un sovraccarico e a un inevitabile calo nelle performance. Alternare il lavoro con il riposo permette di essere più produttivi e concentrati, ottenendo migliori risultati.
Sara Rosa, psicologa e psicoterapeuta