Soluzione definitiva per il nuovo Comando della Polizia locale. È pronto l’accordo attuativo che renderà finalmente possibile il trasferimento della caserma Rossani al Comune e quindi il cambio di destinazione. L’operazione, infatti, porterà ad un avvicendamento atteso da tantissimi anni e che richiede l’avvio di cantieri di lavori pubblici. Gli agenti lasceranno l’immobile di via del Pontiere trovando nuova sede alla Rossani in via del Minatore, vicino a piazza Cittadella, mentre i 200 militari del Comfoter di Supporto si sposteranno alla caserma Dalla Bona, in piazzetta Santo Spirito (zona Valverde).
Un contratto vero e proprio quello che sigleranno settimana prossima Ministero della Difesa, Comune di Verona e Agenzia del Demanio. E che sostituirà il protocollo d’intesa firmato nel 2015 dalla precedente Amministrazione, una semplice dichiarazione di intenti non vincolante, risultata nei fatti irrealizzabile in quanto la caserma Pianell, dove doveva essere ricollocato l’Esercito, non poteva essere adeguata alle norme antisismiche.
Il cronoprogramma di circa tre anni prevede che il Comune, quale stazione appaltante, dia il via immediato alla progettazione, restauro e adeguamento della caserma Dalla Bona. Intervento da 3 milioni e mezzo di euro. Al termine della rilocazione delle funzioni militari, il Comune acquisirà la proprietà della caserma Rossani dal Demanio e potrà procedere con il trasferimento della Polizia locale. Parallelamente, il contratto prevede una seconda azione che è l’iter di valorizzazione urbanistica di un secondo sito militare, la caserma Trainotti di via XX Settembre.
In diretta streaming, il sindaco Federico Sboarina e l’assessore ai Lavori pubblici Luca Zanotto hanno spiegato le fasi che porteranno all’avvicendamento.Un lavoro a 360 gradi che ha coinvolto anche gli uffici comunali del Patrimonio e dell’Urbanistica in numerosi incontri del Tavolo tecnico per arrivare alla soluzione definitiva.