Polenta, un successo in tavola Fiera chiusa dopo 25 giornate

Numeri da record per la 26ma edizione della Fiera della Polenta che ha chiuso i battenti al termine di 25 serate consecutive di apertura, sabato, domenica e giorni festivi anche a pranzo. Si stima che siano state 120.000 le persone che hanno visitato la manifestazione, tant’è che in tutti i fine settimana le quattro sale a disposizione hanno sempre fatto registrare il tutto esaurito, compreso il ponte di Ognissanti in cui l’afflusso di visitatori è stato particolarmente consistente. Le 12 cucine, posizionate nella sala principale, hanno coinvolto oltre 300 persone ai fornelli proponendo circa 130 pietanze che sono state scelte in buona parte utilizzando i due totem, i quali hanno permesso di smaltire l’afflusso alle casse soprattutto nelle ore di punta. Ben sessanta sono stati quintali di farina di mais autoctona impiegata per la kermesse, da cui sono poi stati ricavati 300 quintali di polenta servita con vari abbinamenti. “Nel complesso il bilancio è estremamente positivo e di questo devo ringraziare tutto lo staff, sia di cucina che di sala, per il grande impegno profuso nel corso di quella che è stata giustamente definita la più grande Fiera gastronomica della polenta d’Italia”, commenta soddisfatto Umberto Panarotto, presidente di Vigasio Eventi, associazione che organizza la manifestazione. Riscontrate presenze da tutto il nord e centro Italia, ma anche dalla Germania. A fare la differenza la qualità della polenta.