“Noto che ultimamente da parte di qualcuno c’è la corsa alla creazione di bufale – replica l’assessore Polato, nella foto in basso) -. Si sputano sentenze, ignorando le più basilari regole istituzionali. La commissione toponomastica comunale, per regolamento, esamina le proposte di intitolazione e può farlo anche con carattere di genericità, cioè senza indicare la specifica strada ma solo per averne la disponibilità nel caso di nuove lottizzazioni. Non c’è al momento la necessità di allocazione immediata per nessun nuovo toponimo.
Quanto alla biografia inviata in Prefettura sono quelle di due fonti ufficiali che rispecchiano il dibattito della commissione.
Almirante è stato un uomo di Stato della Repubblica italiana. Nessuno vuole nascondere fatti storici documentati, ma capisco che è un esercizio difficile e che la disonestà della sinistra probabilmente impedisce di essere obiettivi. E’ più facile strumentalizzare, cosa che io non ho fatto in commissione anche se avrei convintamente approvato l’intitolazione a una figura democraticamente eletta e che ha dato prove di onestà intellettuale in tutte le sue stagioni politiche”
Questa la replica stizzita dell’assessore Polato. “Mi sono astenuto nella votazione proprio per evitare strumentalizzazioni politiche …”