Il cambiamento climatico e l’intelligenza artificiale influiscono sulla salute umana con effetti diretti e indiretti e così, il contrasto agli effetti del riscaldamento globale e il ruolo del digitale in ambito sanitario sono diventate delle sfide per la Sanità di oggi e di domani.
A questi argomenti l’Ordine dei Medici chirurghi e Odontoiatri di Verona dedica due incontri di approfondimento, gratuiti e aperti a tutta la cittadinanza, che si svolgeranno il 3 e il 5 ottobre nella sala Buvette del palazzo della Gran Guardia, nell’ambito del Planetary Health Festival promosso dal Comune di Verona.
Nella mattinata di giovedì 3 ottobre, dalle ore 12 alle ore 13, si parlerà di «Impatto dell’inquinamento e del cambiamento climatico sulla salute umana». Interverranno Carlo Rugiu, presidente dell’Ordine di Verona; Pasquale Cirillo, referente della Commissione Salute e Ambiente dell’Ordine; e Claudio Micheletto, pneumologo del Dipartimento di Scienze Chirurgiche Odontostomatologiche e Materno-Infantili dell’Università degli Studi di Verona.
Sabato 5 ottobre, dalle ore 10 alle ore 11, l’attenzione sarà rivolta a «Impatto dell’intelligenza artificiale e della sanità digitale sulla salute sociale». Ne discuteranno il presidente dell’Ordine, Rugiu, e il componente del Comitato di Bioetica dell’Ordine, Orazio Michele Codella.
«L’Ordine dei Medici chirurghi e Odontoiatri di Verona», spiega Rugiu, «ha accettato con entusiasmo di collaborare a questo progetto, nato per promuovere la consapevolezza sulla salute del pianeta, evidenziando il legame indissolubile tra salute umana, ambientale e animale. Gli eventi che abbiamo organizzato affronteranno in maniera divulgativa due argomenti di stretta attualità sui quali la classe medica può dare un contributo decisivo allo sviluppo di strategie efficaci».