Prosegue senza sosta l’impegno del Comitato Verona sud, che da oltre un anno si fa portavoce della pesante condizione di inquinamento dell’aria. Il tutto, dicono, a seguito della pianificazione di ben 400mila metri quadrati di superfici commerciali decisa dall’amministrazione Tosi. “Verona sud maltrattata da sempre e con un livello di inquinamento già oltremodo fuorilegge, afferma la presidente del Comitato, Manuela Benetollo, “e oggi particolarmente a rischio per la prevista costruzione di ben 8 centri commerciali, grandi attrattori di traffico”. L’esposto presentato alla Procura, che ne ha chiesto l’archiviazione, è ora nelle mani del Gip Laura Donati. Secondo il Comitato non è mai stato considerato quale impatto avranno 400mila metri quadrati sulla qualità della vita di chi abita a Verona sud. Il Comitato rilancia ora la richiesta alla Giunta Tosi di creare un verde compensativo “boschivo” nei comparti 1 e 2 e nel comparto 3 dell’Ater. Entro aprile verrà posizionata una centralina Arpav in via Udine. Sono infine previsti due appuntamenti: il 13 aprile alla Sacra Famiglia e il 28 aprile a Cadidavid nell’auditorium della scuola media in via Turazza.