Via Belvedere, a Calmasino, con la sua vista mozzafiato sul lago di Garda, adesso è più sicura per chi si muove a piedi. A proteggere dalla strada i pedoni ora c’è un marciapiede, illuminato e abbellito da un’aiuola verde. E, soprattutto, un camminamento protetto che permette di raggiungere a piedi la vicina area sportiva e il parco giochi in tutta sicurezza.
L’intervento di riqualificazione è stato inaugurato sabato 7 ottobre dall’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Lauro Sabaini. «Si tratta di una zona molto frequentata del nostro paese e quest’opera era attesa da tempo dai cittadini», ha spiegato il sindaco al taglio del nastro, affiancato da assessori e consiglieri.
Grazie ai lavori eseguiti sono state abbattute tutte le barriere architettoniche ed è migliorato l’arredo urbano. «È un intervento molto importante per chi vive a Calmasino, perché incoraggia la socialità e dà ai nostri concittadini la libertà di muoversi in sicurezza in paese», ha sottolineato Marco Rossi, consigliere delegato ai rapporti con la frazione.
«Ringraziamo i tecnici, i progettisti, la direzione lavori, gli uffici comunali, gli operai e tutte le imprese che hanno collaborato per far sì che questo lavoro fosse completato in tempi stretti – ha aggiunto Katia Lonardi, vicesindaca e assessore ai Lavori pubblici –. Dopo questo intervento, abbiamo intenzione di investire ulteriormente su Calmasino: a breve è previsto un altro stralcio di lavori nella zona sottostante la chiesa e in via Verona».
L’opera, da 290.000 euro, è stata benedetta da don Romeo Cecchetto, parroco di Calmasino. «Questo camminamento richiama il cammino della vita, che va percorso con prudenza ed è fatto di relazioni con gli altri e di arricchimento, come ci ricorda questo parco Belvedere, luogo di ristoro e di incontro», ha detto. La cerimonia, conclusasi con un rinfresco offerto dalle associazioni di Calmasino, si è tenuta nel ricordo di Adelino Avanzini, già assessore e vicesindaco di Bardolino, residente a Calmasino, da poco deceduto.