Pietre in memoria della Resistenza. L’iniziativa congiunta di Anpi e Spi Cgil Il contributo del ministero della Difesa per la manutenzione di monumenti e targhe

Nell’ambito della ripartizione dei contributi erogati dal Ministero della Difesa alle associazioni d’Arma, Combattentistiche e Partigiane (Atto di Governo 380 del 22 Aprile 2022), l’Anpi, Associazione nazionale Partigiani d’Italia, ha ricevuto delle risorse destinate alla prosecuzione del progetto “Per la valorizzazione dei luoghi della Resistenza”. Ciò consentirà ad Anpi Verona, che si avvale anche del sostegno del Sindacato dei Pensionati Spi Cgil Verona e della collaborazione dell’Istituto veronese per la Storia della Resistenza, di mettere mano ad una serie di luoghi della Resistenza che hanno bisogno di manutenzione. L’elenco definitivo delle targhe o dei monumenti da restaurare verrà concordato con l’amministrazione comunale. L’importo stanziato inizialmente ammonta a circa 5-6.000 euro. Da un primo sopralluogo si tratta per lo più di interventi leggeri di ripulitura e sistemazione da sporcizia, smog ed erbacce accumulati nel corso del tempo. Situazioni molto frequenti che trovano un esempio tipico nel Monumento a memoria della fucilazione di Aurelio Dal Cero (contadino) e del capitano Paolo Pignatti nel tratto Ovest di via Torbido che assume il nome appunto di Viale dei Partigiani. “Gli interventi mirano a rendere sempre più fruibili e meglio collegati i luoghi della Resistenza veronese- dice il Presidente Anpi Verona Andrea Castagna- con l’obiettivo di proporre degli itinerari perfettamente accessibili sia a cittadini residenti che a turisti. Verona è sempre stata un città strategica dal punto di vista militare per tutto il Nord Italia, e ciò naturalmente ha pesato anche nella Lotta di Resistenza con il suo lungo elenco di atti eroismo e, purtroppo, anche di sacrificio e martirio’’. infine Adriano Filice, Segretario generale Spi Cgil Verona ricorda che: “La storia che Anpi custodisce è anche la storia della nostra organizzazione sindacale. Collaboriamo a questa iniziativa che ci ricorda come l’unità di un Paese e di un popolo non possano prescindere dalla difesa dei principi di libertà e di giustizia sociale’’.