Trecento persone nelle prime tre serate e un sold out anche per l’appuntamento nell’azienda agricola Corte Attilea, a Valeggio sul Mincio. Sta riscuotendo grande successo il format InVigna, picnic nei vigneti del territorio veronese con degustazione dei vini aziendali, che ha debuttato il 27 giugno nell’azienda agricola Fugolo Gianluca, a Pescantina, nel cuore della Valpolicella classica. L’iniziativa, ideata da due giovani veronesi, Chezia Ambrosi e Chiara Lavarini, e patrocinata da Confagricoltura Verona e Coldiretti Verona, ha registrato il tutto esaurito con presenze non solo locali, ma anche di persone provenienti dalle vicine province e da Brescia, Bergamo, Milano. Non sono mancati gli ospiti stranieri, presenti in questi giorni per trascorrere le vacanze estive sul lago di Garda. Chezia Ambrosi e Chiara Lavarini, ideatrici del progetto, sono molto soddisfatte: “InVigna nasce per far vivere un’esperienza unica a contatto con la natura e si propone di valorizzare, anche in chiave turistica, il nostro territorio e le nostre aziende vitivinicole. Al tempo del Covid, la manifestazione si profila come l’ideale scenario per garantire il distanziamento sociale, in completo relax nel verde e nella bellezza della natura, con il suggestivo scenario di luci, coperte e cassette di legno a fungere da tavolini. A ogni partecipante viene consegnato un cestino con prodotti tipici e il vino dell’azienda ospitante. E come sottofondo c’è sempre la musica dal vivo”. “Nelle prime due serate abbiamo visto che non ci sono solo giovani e giovanissimi fra i winelovers, ma anche molte famiglie, a conferma che l’evento che abbiamo deciso di patrocinare e in cui abbiamo creduto fin dall’inizio è rivolto ad un ampio pubblico – sottolinea Piergiovanni Ferrarese, presidente dei Giovani di Confagricoltura Verona. “Ciò che risulta evidente, dopo questi mesi di lockdown, è la voglia di stare insieme delle persone, nel verde, a stretto contatto con la natura, seduti nei vigneti, e il desiderio di “cose vere”, di scoprire storie, aziende e le persone che le caratterizzano. Grande merito va alle eccellenze enogastronomiche del territorio veronese: i grandi vini rossi, gli ottimi bianchi e le pregiate birre artigianali, oltre ai salumi, i formaggi, le sfogliatine di Villafranca. Grande successo ha avito anche l’idea di offrire la possibilità di una degustazione prima dell’inizio del picnic vero e proprio. Questo conferma che sono sempre più le persone desiderose di scoprire la storia delle cantine del territorio, di quanta passione e fatica ci sia dentro ogni bottiglia di vino, di scoprire chi c’è dietro le aziende vitivinicole”. La rassegna, alla luce del successo ottenuto, si è arricchita di nuove date. Sabato 18 luglio tappa a Villa Spinosa di Negrar, dove si svolgerà anche un tour guidato alla cantina; il 25 luglio altro picnic in Valpolicella nell’azienda Fornaser di San Pietro In Cariano; sabato 1 agosto ci si sposta nella Tenuta La Cà di Calmasino; sabato 8 agosto si va nell’azienda vitivinicola di Stefano Accordini, a Fumane; il 22 agosto da Aldo Adami a Custoza; il 29 agosto nell’azienda Capurso di Verona.