Piase Festival, al via la seconda edizione per valorizzare la pianura veronese Il bando scade il 17 luglio 2024.

Torna con la seconda edizione Piase Festival, il concorso di idee creato da
Humanitas Act – APS, titolare del progetto, e il partner Salmon Magazine nell’ambito del progetto “Sulle tracce di Dino Coltro” e premiato da Fondazione Cariverona per creare un circuito turistico che, attraverso la storia e l’immenso lavoro del cantore e poeta veronese Dino Coltro, contribuisce a promuovere i luoghi della PIAnura veroneSE valorizzandone le sue bellezze paesaggistiche e le tradizioni storiche e culturali.

Con scadenza mercoledì 17 luglio, il contest intende valorizzare la creatività dei giovani offrendo loro gli strumenti per progettare e realizzare attività nel contesto sociale, culturale e territoriale in cui vivono, rielaborando e reinterpretando l’opera di Dino Coltro per renderla patrimonio accessibile a tutti.

Piase Festival, al via la seconda edizione

Le proposte raccolte inoltre, ritenute attrattive per il territorio della Pianura Veronese, verranno inserite all’interno del programma del Piase Festival 2024, nei mesi di settembre e ottobre, dedicato alla valorizzazione delle tipicità agroalimentari locali e dell’artigianato del legno.

Il progetto artistico dovrà essere inedito, realizzato in lingua italiana o in dialetto, e facente riferimento al patrimonio culturale ereditato da Dino Coltro, facilmente replicabile e dall’agile esecuzione.

È dedicato ai giovani di età compresa tra i 18 e i 35 anni, residenti nella Pianura veronese o interessati al territorio e impegnati per lavoro o per passione nelle diverse forme espressive artistiche, che si presenteranno in gruppi composti da 2 o più, composti da artisti singoli, gruppi informali o associazioni.

Un’ apposita commissione composta da rappresentanti dei due Partner di progetto e almeno un componente esterno – a suo insindacabile giudizio – valuterà i progetti presentati e i selezionati potranno ricevere un sostegno economico per la realizzazione della loro opera, con un rimborso spese fino a 500,00 euro lordi, in proporzione al piano dei costi presentato, che va dimostrato con pezze giustificative e/o in base alla prestazione intellettuale.

Verranno selezionati massimo 4 progetti (in caso di minori premiati il rimborso potrebbe aumentare) che dovranno garantire la partecipazione al PIASE Festival e dare disponibilità per altre repliche sul territorio, pena l’esclusione dal contributo destinato ai vincitori.

Il commento

“E’ per noi molto importante riproporre anche quest’anno il contest e auspichiamo una buona partecipazione, tra i talenti nascosti del territorio. Attraverso i lavori dei giovani – afferma Isabella Bertolaso, presidente di Humanitas ACT – siamo curiosi di scoprire nuove modalità per far conoscere e promuovere le specificità culturali ed economiche del “genius loci” della Pianura Veronese”.

Per tutte le informazioni consultare il sito www.ecomuseoaquaeplanae.it o scrivere all’indirizzo humanitas.act@gmail.com o info.piase@gmail.com. Agli stessi contatti vanno inviate anche le proposte.