“Abbiamo depositato mozioni riguardanti il Piano rifiuti e la richiesta di una modifica che scongiuri la realizzazione di discariche di materiali contenenti amianto in aree di ricarica delle falde acquifere, come nei casi di Villafranca e Valeggio sul Mincio. Ci rammarichiamo che la nostra, chiara e previsa nella domanda di modificare il piano dei rifiuti, sia starà bocciata. Abbiamo comunque appoggiato le altre mozioni sperando in una vera revisione della situazione “.
Lo dicono i consiglieri regionali del Pd Veneto, Anna Maria Bigon e Andrea Zanoni.
“Il territorio veronese è già martoriato, visto che ospita ben 95 centri nei quali vengono smaltite 239.523 tonnellate di rifiuti speciali, pari a circa il 36% di tutto il Veneto. Serviva insomma una compattezza totale, almeno tra gli eletti veronesi. Ma ciò che appare ancor più inquietante è stata l’assenza in aula dell’assessore regionale all’ambiente. Inconcepibile che non ci sia stato un suo intervento, con un’assunzione di impegni chiari su questa grave vicenda”.