Piano di Ripresa, pioggia di milioni Recupero dell’ex Arsenale, nuova palestra alla Bassona e prolungamento delle ciclabili

Valgono circa 60 milioni di euro i progetti già finanziati dal Pnrr per il futuro sviluppo della città e dei quartieri. Dal recupero dell’ex Arsenale alla creazione dello skate park, dalla nuova palestra alla Bassona al prolungamento delle piste ciclabili, dai servizi per famiglie e disabili all’abbattimento delle barriere architettoniche in tutti i musei cittadini e in Arena. In pratica, investimenti pari ad un Piano delle opere triennali.

Opere già finanziate
In ambito Mobilità e Traffico, c’è il rinnovo della flotta degli autobus, con la sostituzione dei mezzi a metano con quelli elettrici, per un valore di 9,5 milioni di euro. Per il rafforzamento della mobilità ciclistica cittadina, con fondi destinati alla costruzione di km aggiuntivi di piste ciclabili urbane per la città, sono in arrivo 2,3 milioni di euro per lo sviluppo di un nuovo percorso ciclabile che da via Ca’ di Cozzi quartiere Borgo Trento, proseguendo su via Preare giunga fino a Parona. Una collegamento essenziale, su una delle strade di penetrazione alla città, oggi percorsa da un alto numero di veicoli.

Rigenerazione urbana. E’ il settore che si porta a casa il bottino più grosso. Tra le opere di maggior rilievo ci sono senza dubbio quelle relative all’Arsenale e al Parco della Cultura urbana. Interventi che rispondono a tutti i requisiti del bando, tra cui l’essere già inseriti nel Piano Triennale delle opere pubbliche e realizzabili nei tempi stretti previsti dal Pnrr, entro il 2023 aggiudicazione lavori ed entro il 2026 fine cantieri. Per la riqualificazione del cuore dell’Arsenale, destinata a diventare ‘ARS District’, l’intervento, del valore di 18 milioni di euro, prevede la ristrutturazione della Palazzina di Comando, per potenziare il sistema museale del Comune (biblioteche museali integrate, depositi visitabili del Museo di Storia Naturale dotati di laboratori, aule per studio e didattica, sale riunioni, servizi di accoglienza per il pubblico), così come l’ufficio marketing territoriale. E la Corte Centrale, dove sono previsti spazi per i giovani e le famiglie, uffici di co-working, incubatore di start-up, laboratori d’arte tecnologici e creativi, sale per riunioni e incontri, spazi dedicati al gioco. Infine il parco pubblico urbano all’esterno destinato al tempo libero, allo svago, allo sport e alle attività ricreative.
Grazie ai fondi del Pnrr, circa 770 mila euro che il Comune si è aggiudicato per il Parco della Cultura urbana, l’Amministrazione accelera sull’iter già avviato nel 2019 per trasformare l’area in via Galliano, da tempo in stato di degrado, in uno spazio dedicato al tempo libero delle famiglie veronesi e in particolare agli sport urbani, primo tra tutti lo skateboard.
Ulteriori 30 milioni di euro sono stati aggiudicati per la rigenerazione delle Case Azzolini e del Forte Santa Caterina. I due progetti, presentati nell’ambito del Programma nazionale della qualità dell’abitare (PinQua) sono rientrati nei fondi del Pnrr e sono quindi finanziati con 15 milioni ciascuno.

Edilizia scolastica.
Il bando specifico prevede interventi per ammodernizzare istituti scolastici cittadini vetusti e non più idonei dal punto di vista tecnologico. Per tale obiettivo il Comune ha messo a punto il progetto di riqualificazione completa e messa in sicurezza della scuola media ‘Fedeli’ in Borgo Milano. Il Comune si è aggiudicato inoltre l’importante finanziamento di 2,7 milioni di euro per la creazione di una palestra ex novo alla Bassona, adiacente alla scuola dell’infanzia Rodari.
A fare il punto è stato oggi il sindaco Federico Sboarina, insieme agli assessori ai Lavori pubblici Luca Zanotto, alla Pianificazione urbanistica Ilaria Segala e all’Innovazione tecnologica Francesca Toffali.