“Piacere EdRes, la scuola a casa tua” Un Open Day molto particolare, un viaggio "guidato" tra più di venti virtual room Uno spirito innovativo e di squadra che viene trasmesso dagli insegnanti agli alunni

La surreale situazione sanitaria, che si sta vivendo ovunque da molti mesi, ha travolto modelli di insegnamento e portato inevitabilmente ad accantonare anche il principale strumento che, da sempre,
consentiva a genitori e studenti di approcciarsi per la prima volta al mondo della scuola: l’Open Day.
Le Scuole EdRes, però, non si sono fermate e, pur non potendo presentare la propria offerta formativa, come in passato, in un sabato mattina di festa, accogliendo genitori e alunni negli ampi spazi verdi e
nelle aule della sede di via Calatafimi, hanno voluto cambiare i ruoli ed entrare direttamente nelle case, proponendo un Open Day molto particolare.
Approfittando di più tempo e con un ampio palinsesto in cui sono intervenuti quasi tutti gli insegnanti, l’Open Day on line delle Scuole EdRes propone un vero e proprio viaggio tra più di venti virtual room, realizzate, in totale autonomia, da un team di giovani docenti, fortemente motivati.
Da sempre abituati ad insegnare agli alunni a volgere lo sguardo lontano e a trovare soluzioni anche nelle difficoltà, i docenti hanno voluto loro stessi superare, con impegno e creatività ‘reali’, gli ostacoli di una narrazione ‘virtuale’ e offrire ai visitatori un diverso approccio alle scuole, con una
serie di video riprese che restituiscono la vera immagine di Gavia e Braida, primaria e secondaria di primo grado, e ABiCi, scuola dell’infanzia bilingue.
Come nei mesi scorsi, maestri e professori avevano saputo adattarsi alla straordinarietà del momento e trasformare, con fantasia e determinazione, le piattaforme informatiche in nuove cattedre, anche in
questo caso sono riusciti ad approfittare della tecnologia, per trasmettere all’esterno il loro modo di fare scuola e di declinare la mission delle Scuole, nella propria materia, ognuno secondo le proprie
caratteristiche.
Un viaggio virtuale lungo il quale, la tranquillità di ascoltare a casa propria i vari speech, offre la possibilità di personalizzare il percorso, secondo il proprio interesse, e di entrare, con un semplice click, in una realtà dove, ad ogni livello di scuola, si integrano il “sapere” e il “saper fare”, accanto a una didattica di qualità, sostenuta da un forte spirito innovativo e orientata al bilinguismo, fin dalla Scuola dell’Infanzia.
Uno spaccato, dunque, ampio ed esaustivo di queste scuole, sorte a Verona per mano dell’EdRes (Educazione Responsabile), associazione di gestione formata da genitori, che fondò nel 1980 Gavia e Braida, seguite nel 2016 dalla Scuola dell’Infanzia Bilingue ABiCi, con un modello di Sistema Educativo fondato sull’intesa con la famiglia, l’unicità della persona e la Tutoria, rapporto diretto e costante ‘docente-alunno’.
Spinti dal desiderio di ottenere per i figli un’educazione a 360°, i promotori di allora, ‘lanciarono’ l’opzione di una scuola in cui “maschi e femmine studiassero in aule separate”; una scelta controcorrente per “andare incontro alle esigenze di crescita pedagogica, psicologica, dei ragazzi”.
Come ben espresso nel video di benvenuto, dalla Coordinatrice Generale delle scuole, Maddalena Vantini, precisando, però, come attività extra curriculari e di laboratorio vengano praticate insieme da bambini e bambine, ragazzi e ragazze.
Andando infine a ‘curiosare tra le varie virtual room’ di questo Open Day particolare, si scopre come la passione educativa e la sinergia che nascono da un lavoro comune, continuino a fare delle Scuole EdRes un luogo di apprendimento diffuso, dove lo spirito innovativo e di squadra viene trasmesso anche agli alunni, Esattamente come era nelle intenzioni di chi fondò queste scuole 40 anni fa.
A questo link è possibile visionare il grande lavoro che le scuole EdRes hanno svolto per presentare la propria offerta formativa.
https://openday.edresvr.it/