Il campionato internazionale di Aufguss freestyle, il Master Freestyle Aufguss, che si è svolto nei giorni scorsi in Germania, ha incoronato i maestri di sauna di Aquardens, come gli Aufgussmeister più bravi del mondo. Medaglia d’oro infatti a Francesco Sava, che con la sua tecnica e l’empatia nell’esecuzione ha saputo conquistare con entusiasmo il consenso dei giudici e bronzo invece per Elia Beghini, entrambi volti protagonisti dell’esperienza saunistica al Parco Termale più grande d’Italia. Il concorso, che ha visto partecipare nomi di campioni provenienti da tutto il mondo, tra cui 4 italiani, selezionati attraverso una serie di esami e osservazioni svoltesi durante l’ultimo anno, ha messo alla prova le capacità tecniche e di coinvolgimento dei partecipanti, attraverso una serie di spettacoli ed esibizioni, con una finale al cardiopalma. Francesco Sava si emoziona nel raccontare la sua vittoria. “Per me l’Aufguss non rappresenta soltanto un lavoro, ma una passione in cui credo e nella quale punto a migliorarmi ogni giorno di più – racconta Francesco – L’evento al quale ho avuto la fortuna di partecipare è davvero fantastico, consente a tutti di esprimere al meglio le proprie capacità e la propria arte. La vittoria la dedico ai miei colleghi e al management che in questi anni ha investito nel settore e che oggi vanta il centro saunistico più grande d’Italia. Senza un’azienda alle spalle che ci ha creduto così tanto – conclude Francesco – non so se avrei ottenuto questo risultato.” Per Aquardens la proposta saunistica è strategica nel completare l’esperienza di benessere e relax dell’ospite– spiega Federica Reani, General Manager dell’azienda – Negli ultimi anni gli investimenti realizzati per diventare punto di riferimento del settore saunistico sono stati importanti e prossimamente annunceremo l’avvio di nuovi cantieri. Oggi terme e saune rappresentano un connubio imprescindibile per chi cerca riposo per corpo e mente e l’Aufguss, nata nel Nord Europa, è una disciplina che sempre più richiede preparazione, qualità e innovazione’’.
