“Perchè lo sport ci “insegna” a vivere” Gigi Sacchetti, Pelaschier, Di Donna, Nobile e l’arbitro Saccani: una sera di grandi emozioni

02052022_PALLA LUNGA E RACCONTARE_PESCHIERA ©DANIELA MARTIN

Metti cinque campioni intorno a un tavolo e lasciali raccontare. Mettici della buona musica e la voce di Graziano Beghini. Mettici l’ambiente giusto, il calore del pubblico e la voglia di lasciare qualcosa da trasmettere. E’ andata così, anche a Peschiera, dov’è approdata “Palla lunga e raccontare”. Con Gigi Sacchetti, Mauro Pelaschier, Matteo Nobile, Roberto Di Donna e Max Saccani, ovviamente al Var. “Qualcosa da cambiare c’è” ha ammesso Saccani, oggi apprezzato moviolista alla Domenica Sportiva.
“Qualcosa da cambiare c’è, anche nello sport” ha osservato Pelaschier. “Non ci sono più i maestri di una volta, quelli che formavano i ragazzi”.”Un maestro come Bagnoli” ha sospirato Sacchetti. Mentre Di Donna ha parlato del “privilegio di fare dello sport, come palestra di vita”. E Nobile ha ringraziato i “rimbrotti” di papà, che gli hanno indicato la strada. Racconti di sport e di vita, tra medaglie, Coppa America, scudetto, Coppa Korac e mille fischi sui campi della serie A. “Una serata che ci fa uscire migliori” ha detto Saccani. “Come sempre, quando si parla di sport con serietà”.