Alessandro Gennari, il candidato sindaco dei Cinquestelle ha scelto Piazza dei Signori per la chiusura della campagna elettorale, ma prima c’era stato l’abbraccio che i grillini hanno riservato a Paola Taverna. “La nostra ricetta per Verona? Si è chiesto Gennari, “persone competenti al posto giusto, non politici di professione”. Gennari ha sempre riassunto così il programma per l’amministrazione comunale. «Ancora oggi solo noi possiamo dire una cosa del genere: non di certo gli altri partiti che si candidano a guidare questa città. Se guardiamo le altre liste si trovano sfilze di ex assessori, persone che hanno tradito il proprio mandato elettorale: consiglieri regionali che torneranno a Venezia appena sconfitti, perché conviene così. A destra c’è la gara per smarcarsi da Tosi, c’è chi si vanta di essere stato con lui per solo un mandato. A sinistra, ci sono sedicenti ecologisti che appoggiano Tav e Trivelle”. L’ultima sottolineatura sul programma è riservata al turismo e al commercio. «A causa dei buoni numeri -ha concluso- si è trascurato di intervenire nel settore: il rischio è che la bolla scoppi all’improvviso». La ricetta del Movimento 5 Stelle: fare squadra con le categorie e con il distretto del Garda.