Giovedì 21 settembre in circonvallazione Oriani si svolgerà la cerimonia per il 74° anniversario dell’eccidio della Divisione Acqui. Alla cerimonia, che si terrà al monumento nazionale, eretto a Verona nel 1966 per ricordare l’elevato numero di soldati veronesi caduti a Cefalonia e Corfù, parteciperà un delegato del Ministero della Difesa. Oltre alle numerose autorità civili, militari e religiose, saranno presenti i labari e le bandiere delle Associazioni d’Arma, Combattentistiche e della Resistenza e numerosi gonfaloni di città e province decorati al Valor Militare. La cerimonia si svolgerà secondo il seguente programma: dalle ore 9 alle ore 10.30 afflusso dei partecipanti, delle bandiere, labari e gonfaloni, delle autorità; alle ore 10.45 benedizione e lettura preghiere. Seguiranno, alle ore 11, i saluti istituzionali dei rappresentanti del Comune di Verona, del Governo e del presidente dell’Associazione nazionale Divisione Acqui. La ricorrenza ricorda uno dei più tragici fatti accaduti all’Esercito italiano durante la seconda guerra mondiale, tra il 12 ed il 26 settembre del 1943, con la morte di circa 10.000 soldati italiani. A Cefalonia morirono in combattimento 65 ufficiali e 1250 tra sottufficiali e soldati; 325 ufficiali e 5000 sottufficiali e soldati furono sommariamente fucilati dai tedeschi; oltre 3000 sottufficiali e soldati risultarono dispersi in mare, per l’affondamento delle navi che dovevano trasportarli nei campi di concentramento e di prigionia. Nell’isola di Corfù morirono in combattimento 2 ufficiali e 600 sottufficiali e soldati; altri 17 ufficiali furono fucilati.