Per le Olimpiadi si ritocca il bilancio Vengono stanziate risorse straordinarie per oltre 500 mila euro. Una delegazione in Arena

La Giunta ha approvato una serie di variazioni al Bilancio di previsione che si traduce in azioni concrete. Le variazioni più significative riguardando le maggiori entrate: circa 200 mila euro dalla Regione per interventi di politica attiva del lavoro. La somma permette di attivare un bando che uscirà a breve per lavori di pubblica utilità e cittadinanza attiva rivolto a cittadini e cittadine disoccupate in possesso di determinati requisiti. Per i Giochi Olimpici e Paralimpici Milano Cortina 2026 vengono stanziate risorse straordinarie per oltre 500 mila euro. Il nuovo contributo della Regione Veneto di circa 800 mila euro permette di proseguire la sperimentazione del “Fattore Famiglia” per “Interventi a sostegno della natalità”- per l’accesso agevolato ai servizi alla prima infanzia, mediante il coinvolgimento degli “Ambiti Territoriali Sociali”. Da Fondazione Cariverona 80 mila euro per il progetto di educazione alimentare La Scuola a tavola, che vede in campo Comune di Verona insieme all’associazione FoodInsider, Ulss 9, Agec, Istituti comprensivi, Università, ACLI Verona e Banco Alimentare Veneto, GEA, Slowfood e Rete Verso per un percorso di due anni in cui saranno effettuati, su un campione selezionato di 11 plessi scolastici cittadini il monitoraggio e la formazione per ridurre le eccedenze ed accrescere l’educazione alimentare nelle scuole. Le migliorie derivanti dallo studio saranno applicate a tutte le scuole cittadine. Sul fronte della Mobilità, maggiori risorse per 65 mila euro alla realizzazione della pista ciclabile in Circonvallazione Oriani, mentre l’Edilizia Monumentale vede aumentare lo stanziamento per l’intervento di restauro conservativo e rifunzionalizzazione della Torre Pentagona (115 mila euro). Rivisti anche alcuni capitoli dell’Edilizia sportiva: circa 350 mila euro sono destinati alla riqualificazione dell’impianto sportivo di Montorio da parte della società sportiva che gestisce attualmente l’impianto; per l’adeguamento alla serie C del campo da Calcio Gavagnin –Nocini di via Montorio la società sportiva mette a disposizione ulteriori 300 mila euro; il Dipartimento dello Sport finanzia invece la realizzazione dei campi da padel al palazzetto le Grazie con un contributo di 170 mila euro. Intanto a un anno dalle cerimonie di chiusura delle Olimpiadi e di apertura delle Paralimpiadi 2026 a Verona, il sindaco Tommasi ha ricevuto una delegazione della Fondazione Milano Cortina 2026 e del Comitato Paralimpico Internazionale per condividere l’itinere delle progettualità relative all’accessibilità degli atleti, rappresentati da Stefano Raimondi (nuoto), Davide Bendotti (sci alpino), Giulia Ghiretti (nuoto) e Martina Caironi (atletica). Ma anche l’analisi di quanto queste cerimonie lasceranno a Verona, come ha spiegato Andrew Parsons, presidente del Comitato Paralimpico Internazionale che ha valutato positivamente il livello progettuale e preparatorio per l’accessibilità dell’Arena e per la città. “L’Arena, una volta divenuta accessibile, – ha sottolineato Parsons – dimostrerà come sia possibile rispettare le persone con disabilità, includendole nella società”.