Quasi 500 medici e specialisti provenienti dall’Italia e dall’Europa si sono dati appuntamento a Verona dal 5 al 7 settembre al Polo universitario Santa Marta in occasione di “Shaping the future of Community Mental Health Care”, quinta edizione del convegno internazionale della European Foundation of Assertive Outreach and Integrated Care. Al centro dell’evento ci saranno temi importanti legati alla salute mentale, con l’attenzione centrata sui giovani. Presidente del congresso è Mirella Ruggeri, ordinario di Psichiatria all’università di Verona, direttore della Clinica psichiatrica dell’Azienda ospedaliera universitaria integrata di Verona e della Scuola di specializzazione in Psichiatria dell’università di Verona. Ad aprire il convegno saranno presenti Nicola Sartor, rettore dell’università di Verona, Manuela Lanzarin, assessore alla sanità della Regione Veneto, Domenico Mantoan, direttore generale Area sanità e sociale della Regione Veneto, Francesco Cobello, direttore generale dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona, Domenico De Leo, presidente della Scuola di Medicina e chirurgia dell’università di Verona, Francesca Briani, assessore all’istruzione del Comune di Verona, Enrico Zanalda, presidente della Società italiana di Psichiatria (SIP), Fabrizio Storace, presidente della Società italiana di Epidemiologia Psichiatrica (SIEP), e Antonio Lasalvia, presidente della Società italiana di Psichiatria – sezione veneta (PSIVE).