I promotori dell’appello ”Costruiamo un futuro per la Fondazione Arena” hanno presentato i risultati dell’iniziativa e le proposte a sostegno della Fondazione Arena e dei lavoratori. E’ toccato all’ex consigliere regionale Roberto Fasoli e al professor Sergio Noto sottolineare le indicazioni dell’appello, che finora ha raccolto un vastissimo consenso. Quattro le linee guida dell’appello:1. Salvaguardare il carattere di stabilità del teatro, proponendo una programmazione artistica di alto livello lungo tutto l’arco dell’anno;2. Conservare l’integrità del teatro in tutte le sue articolazioni, considerando il personale una risorsa e non solo un centro di costo; 3. Costruire proposte per un migliore e più razionale utilizzo delle potenzialità con un più ricco rapporto di collaborazione con il territorio, valorizzando produzioni in decentramento e con altri teatri a livello internazionale e nazionale;4. Organizzare con criteri più moderni, tipici di una grande istituzione culturale di carattere internazionale, tutta la gestione del teatro e delle opportunità ad esso collegabili, che devono diventare fonte di reddito e di fidelizzazione del pubblico (merchandising di livello, pubblicazioni, museo e mostre permanenti, forme associative degli utenti, azioni promozionali e formative particolarmente rivolte ai giovani, accordi con grandi agenzie turistiche), con una gestione complessiva ad opera della Fondazione di tutta la proposta culturale ed artistica nelle sue articolazioni.In pochissimi giorni raccolte oltre 2000 firme in rete sul testo dell’appello lanciato da alcuni cittadini. A queste se ne aggiungono almeno altrettante raccolte sui moduli cartacei che stanno circolando in tutti gli ambienti della città e non solo.
