Vista la crescente difficoltà di spostamento nei Paesi esteri e la possibile diffusione di misure restrittive adottate da Paesi stranieri o da singoli vettori aerei, Confindustria Verona ha avviato un nuovo servizio per le aziende associate che abbiano già programmato e organizzato la propria partecipazione a manifestazioni fieristiche estere e non abbiano ora la possibilità di inviare proprio personale presso la fiera stessa, rischiando così di vanificare l’investimento effettuato e di perdere delle opportunità di crescita e di internazionalizzazione della propria attività. L’iniziativa, denominata F.E.M. Fair Emergency Manager, prevede la copertura della presenza allo stand con il coinvolgimento di un temporary country manager che risiede già nel Paese sede della fiera e che può rappresentare l’azienda in maniera qualificata. Al momento il servizio avviato prevede la partnership di DT Consult, per i paesi dell’Est Europa, ma sono in fase di definizione altre collaborazioni per estendere il servizio ad altre aree anche su segnalazione delle imprese stesse. Raffaele Boscaini vice presidente di Confindustria Verona per l’Internazionalizzazione. “Le imprese non possono e non devono fermare la propria attività. Anzi è proprio in momenti come questi che occorre presidiare i mercati e riuscire ad essere presenti. Questo servizio va proprio in questa direzione. Da un lato infatti si salvaguarda la continuità dell’attività d’impresa, e dall’altro si aiutano le aziende a mantenere i presidi sui mercati esteri così da farsi trovare pronte nel momento della ripartenza senza dover recuperare troppo terreno”.